AN SUL COORDINAMENTO METROPOLITANO FRA GLI ASSESSORI ALL’URBANISTICA
“Accordo formale ma non sostanziale”
“I grandi propositi enunciati nel documento di coordimanento metropolitano fra gli assessori all’urbanistica rischiano di rimanere sulla carta. Molti interventi fortemente impattanti sono già stati realizzati e si trovano in rotta di collisione con le linee guida presentate nel documento di coordinamento metropolitano. Solo per fare alcuni esempi, potremo citare interventi già deliberati come la Laika, San Salvi e altri progetti quale la multisala di Novoli che si caratterizzano come interventi fortemente invasivi e che sono fuori dalle logiche enunciate dal documento di coordinamento. Per il caso specifico di Novoli infatti si è pensato di creare un altro grande contenitore che va ad intasare una zona già fortemente vulnerata anziché procedere alla costruzione di parcheggi scambiatori. Questo documento sigla quindi un coordinamento di tipo formale più che sostianzale. È inoltre singolare che si faccia un coordinamento tra assessori nel momento in cui, mentre molti comuni (come Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi, Scandicci, Sesto Fiorentino) hanno già approvato i propri piani strutturali ed i regolamenti urbanistici, la Provincia e la Regione, devono ancora realizzare i propri piani regolatori. Aggiungiamo infine un ultimo punto interrogativo su questo progetto: si rischia che il coordinamento siglato tra gli assessori non sia supportato dalle richieste e dai progetti dei vari partiti di maggioranza. Nel Comune di Firenze, solo per fare il primo esempio, il gruppo dei Ds ha avanzato proposte, come l’idea di un superamento dei 20 metri di altezza per le costruzioni fuori dal centro storico, che sono fortemente in contrasto con i principi enunciati dal documento di coordinamento territoriale circa l’impatto ambientale. Il protocollo d’intesa è quindi un atto che nasce già superato da scelte fatte ed irreversibili”. Questo quanto dichiarato dai Consiglieri Provinciali di An Nicola Nascosti, Guido Sensi e Piergiuseppe Massai.
Il gruppo di Alleanza Nazionale