L’ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE PER FAVORIRE L’ACCESSO IN PALAZZO MEDICI RICCARDI
L’assessore Giorgetti ha risposto ad un’interrogazione di PRC
Sui programmi dell’amministrazione provinciale per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici di proprietà e per favorire l’accessibilità ai soggetti disabili l’assessore al patrimonio ed edilizia Stefano Giorgetti ha risposto, in Consiglio provinciale, ad un'interpellanza di Rifondazione Comunista. “I posti auto, all’uso delle persone disabili, sono riservati dal Comune sulla via pubblica e ci sono delle richieste fatte dalla Provincia per riservarne alcuni relativamente a via Ginori, proprio per rendere più accessibile Palazzo Medici Riccardi. E per garantire questa accessibilità al Palazzo – ha spiegato l’assessore Giorgetti – sono stati stanziati 76 mila euro per impianti di sollevamento. Nell’ambito dell’attività di monitoraggio degli impianti di sollevamento alcun di essi hanno manifestato inconvenienti di varia natura e hanno richiesto il massiccio intervento delle ditte incaricate alla manutenzione. E’ nostra intenzione effettuare una accurata ricognizione su ogni impianto, rilevando lo stato di fatto, sia da punto di vista della manutenzione che da quello della sicurezza per individuare gli eventuali interventi che si rendessero necessari anche in prospettiva. Questa attività è iniziata nel mese di gennaio, è attualmente in corso, la fine è prevista per aprile 2007 e consentirà all’amministrazione di stabilire un calendario di interventi cadenzata a secondo delle priorità. Una volta ultimati questi interventi, avremo un parco impianti efficace, avendo sostituito gli impianti che non garantiscono un livello di servizio adeguato. Per quanto riguarda i servo scala, tutti quelli presenti in Palazzo Medici Riccardi necessitano di interventi di manutenzione e stiamo predisponendo la manutenzione economica, perché ci sono impianti che sono completamente da sostituire ed altri solo da riparare. Per quanto riguarda le tempistiche, i due sull’ingresso di via Ginori 10 e via Cavour 11 sono da sostituire in quanto non si trovano più i pezzi di ricambio, tempo previsto entro giugno. Gli altri due non funzionanti ma riparabili saranno riparati entro quindici giorni”. Per Targetti: “La situazione è più brutta da come l’avevamo sperimentata noi del tutto casualmente. Gli uffici pubblici devono essere costantemente in regola per l’accesso dei cittadini disabili: questo è un elemento di civiltà. Nel momento in cui garantiamo l’accesso senza problemi ai cittadini disabili vuol dire che tutti possiamo davvero muoverci con libertà, soprattutto nella casa pubblica, nella casa di tutti. A noi non interessa fare polemica, ci interessa ne nei tempi previsti i palazzi della Provincia di Firenze siano in regola e possano garantire l’accesso dei cittadini”.