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BEVILACQUA (FI): “LA PROVINCIA DI FIRENZE NON PUÒ COMPORTARSI COME L’IMMOBILIARISTA RICUCCI”
Rinviata in Commissione delibera, con due perizie, per un terreno dove è sorta una scuola con cifre assolutamente diverse

“La Provincia di Firenze non può comportarsi come l’immobiliarista Ricucci”. Il capogruppo di Forza Italia Carlo Bevilacqua ha contestato, in Consiglio provinciale, la delibera dell’assessore Giorgetti sull’I.T.C. Peano in località Le Torri Cintoia che prevedeva l’acquisizione dell’area mediante definizione di cessione volontaria per i lavori di costruzione del complesso scolastico. “La delibera sarà riportata in Commissione in quanto la Provincia vuole comprare a 800.000 euro quello che vale 1.900.000 euro. Fu fatta una prima perizia dall’Agenzia del Territorio – spiega Bevilacqua – che valutò il terreno in 800.000 euro. Questo percorso ci poteva convincere, sennonché l’Amministrazione provinciale ha sentito la necessità di dare un ulteriore incarico per una ulteriore perizia che ha portato la stima a 1.942.000 euro rispetto agli 800.000 della precedente. Nel primo caso la stima era stata fatta valutando il terreno in base all’edificazione scolastica. Nella seconda perizia si è visto invece che, secondo il Piano regolatore, su quel terreno si potevano costruire anche unità abitative. Allora ci chiediamo: Per quale motivo abbiamo fatto fare una seconda perizia? Non credo che l’Amministrazione provinciale si voglia mettere al pari dell’immobiliarista Ricucci. Siamo qui per fare gli amministratori, non per fare affari. Se è vero che la seconda perizia porta ad un valore così alto rispetto alla precedente, io credo che l’Amministrazione provinciale debba riflettere se è qui per fare affari o per gestire in trasparenza quello che è il denaro pubblico”.

Carlo Bevilacqua
Capogruppo Forza Italia

06/03/2007 14.43
Consiglio provinciale di Firenze - Gruppo FI