PROVINCIA DI FIRENZE: SLITTA LA DATA PER L’ELEZIONE DEL CONSIGLIO DEGLI STRANIERI
Accordo per una data comune per Provincia e Comune di Firenze
Il Consiglio Provinciale ha approvato con 22 voti a favori (la maggioranza e Rifondazione Comunista) ed 8 voti contrari (la Casa delle Libertà) la risoluzione che, in riferimento alla richiesta avanzata dal Comune di Firenze di raccordarsi fra gli enti per fissare una medesima data per l’effettuazione delle elezioni del Consiglio degli Stranieri, invita la Giunta a prendere i necessari accordi per fissare una data comune con l’amministrazione comunale di Firenze, oltre quella finora ipotizzata dalla Provincia per il 29 giugno per l’elezione del Consiglio degli Stranieri e di riferire in merito al Consiglio Provinciale nei tempi più rapidi possibili. Respinta la risoluzione della Casa delle Libertà che impegnava la Giunta a definire con il comune di Firenze e gli altri comuni interessati un percorso che consenta di procedere alla elezione del Consiglio degli Stranieri dopo le elezioni amministrative del 2004. L’approvazione del regolamento del Consiglio degli Stranieri da parte del Consiglio Provinciale, lo scorso dicembre, trovò larghi consensi tra le amministrazioni comunali della nostra Provincia. Il fatto che alcuni comuni come Firenze, ma anche Calenzano ed altre amministrazioni, chiedano qualche mese di tempo in più per poter effettuare la consultazione elettorale su tutto il territorio nello stesso momento è il segnale di una condivisione di un progetto che il Presidente del Consiglio Provinciale Eugenio Scalise, estensore del Regolamento, aveva presentato alle varie amministrazioni locali quando fu illustrata la delibera che istituiva il Consiglio degli Stranieri. Lo slittamento della data è quindi solo un fatto tecnico per lavorare insieme tutti gli enti locali alla realizzazione del Consiglio degli Stranieri sia a livello provinciale che nelle varie amministrazioni comunali.