HomeCaro Bollette. Dario Nardella propone comunità energetiche in tutti i comuni
In occasione del Consiglio delle Grandi Aziende in Palazzo Medici Riccardi
Nel corso del Consiglio delle Grandi Aziende in Palazzo Medici Riccardi, il Sindaco Metropolitano Dario Nardella ha proposto di realizzare in ogni comune della Città metropolitana di Firenze una comunità energetica per mitigare l'impatto delle bollette dovuto al boom dei costi dell'energia. La comunità energetica è il nuovo modello "che consentirebbe di mettere insieme le energie, imprese, istituzioni pubbliche e cittadine, per abbattere il costo dell'energia, per realizzare impianti di energia pulita, come gli impianti fotovoltaici, rapidamente ed aiutare anche le famiglie. Utilizzeremo il nostro piano di 40 milioni di euro per gli impianti fotovoltaici sulle scuole, sia per il Comune che per la Città metropolitana di Firenze, per lanciare queste comunità energetiche". In questo modo si abbattono i costi, "ci aiutiamo a vicenda, istituzioni pubbliche ed aziende: le aziende con gli impianti sui loro tetti e noi con gli impianti sui tetti delle nostre scuole. In più diamo una mano anche alle famiglie".
Aggiornamento ore 18. "La proposta delle comunità energetiche - ha dichiarato il Sindaco in occasione del convegno sulle città smart promosso in Palazzo Medici Riccardi dall'Eui - ha raccolto una risposta entusiastica sia da parte delle imprese che da parte dei Comuni, oltre ogni aspettativa. Vuol dire che questo tema del caro bollette ci sta facendo comprendere che non basta una pezza, non basta un decreto per andare avanti un paio di mesi: ci vogliono misure strutturali". Tra le misure strutturali, "l'innovazione delle comunità energetiche può essere davvero risolutiva e dare una risposta al problema nazionale dell'autosufficienza energetica. Noi vogliamo andare avanti, vogliamo che Firenze e poi le sue imprese con le amministrazioni comunali diventi apripista in questo settore. Sono già in contatto con il ministro Cingolani per capire come possiamo utilizzare al meglio gli strumenti e le norme che il governo uscente ha messo a disposizione".
Città Metropolitana di Firenze