DISAGI PER I PENDOLARI DI LONDA: DISPONIBILITÀ DELLA PROVINCIA AD ADEGUARE IL TRASPORTO PUBBLICO SU GOMMA AI NUOVI ORARI DEI TRENI
L’assessore Giglioli ha risposto, in Consiglio provinciale, a due domande d’attualità: di PRC e di Giunti (La Margherita) e Sottani (DS)
Sui disagi lamentati dai pendolari di Londa che devono raggiungere Firenze l’assessore alla mobilità e trasporti Cristina Giglioli ha risposto, in Consiglio provinciale a due domande d’attualità di PRC e di Giunti (La Margherita) e Sottani (DS). “Sulla questione non c’è stato un incontro con i pendolari – ha specificato l’assessore Giglioli – bensì una riunione di carattere tecnico inserita nell’iter d’attuazione del Memorario e quindi le problematiche che derivano dall’integrazione fra il trasporto su gomma ed il trasporto su ferro. A questa riunione erano stati invitati i comuni: San Piero a Sieve, Borgo San Lorenzo, Dicomano, San Godenzo e Londa che, peraltro, non era presente per giustificati motivi. L’impegno che la Provincia si assume è di adeguare il trasporto pubblico su gomma ai nuovi orari dei treni. Naturalmente siamo ben disposti ad accogliere suggerimenti o delle ulteriori richieste di incontro con i pendolari”. Per Calò (PRC): “I disservizi e le disfunzioni in quella tratta sono costanti e vengono sollevati dai lavoratori e dalle organizzazioni sindacali. I problemi che, da tempo, vengono sollevati in quel settore riguardano la riduzione dei tempi di percorrenza per le corse cadenzate di pomeriggio, la previsione di una maggiore qualificazione dei treni e anche del servizio pubblico di trasporto e la necessità che il trasporto pubblico si raccordi con il trasporto ferroviario. Al di là dell’osservatorio sul Memorario non siamo ancora riusciti a capire cosa intende fare l’Amministrazione provinciale sul problema del pendolarismo”. Sottani (DS) ha rammentato la specificità della zona: “Un’area montana della nostra Provincia che ha delle necessità e delle particolarità molto importanti. Prendiamo atto, con soddisfazione, della disponibilità da parte della Provincia e dell’Assessore a seguire questa problematica nelle varie situazioni che saranno richieste, durante l’iter che prevede la realizzazione dell’intera organizzazione trasporti”.