LA SITUAZIONE AL LICEO ARTISTICO ALBERTI
L’assessore Giorgetti ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di PRC
Il Consiglio provinciale è tornato ad affrontare i disagi degli studenti al Liceo artistico Leon Battista con una domanda d’attualità di Rifondazione comunista alla quale ha risposto l’assessore al patrimonio ed edilizia Stefano Giorgetti. “Il liceo Artistico Alberti, a seguito dei sopralluoghi della USSL nel maggio ’97, fu spostato dalla sede storica in via Cavour 88 e spostato nelle tre sedi di via San Gallo, via Magliabechi e via Grazia Deledda. La Provincia si è sempre mossa per poter riuscire a mantenere l’istituto all’interno del centro storico di Firenze e quindi caldeggiava l’ipotesi di acquisire la caserma de Laugier, di proprietà del Ministero della Difesa, e di fare un cambio con la caserma dove c’è la sede regionale dei Carabinieri. La nuova finanziaria ed il decreto del 28 febbraio ha deciso che le competenze su queste caserme sono passate al demanio dello Stato e quindi la proposta che prima abbiamo fatto al Ministero l’abbiamo riproposta, ora, al demanio dello Stato ed in più abbiamo aggiunto tutte le note richieste dalla finanziaria, tutta una documentazione che dimostra che, anche urbanisticamente, quella caserma ha una destinazione compatibile con la destinazione scolastica, e il parere favorevole espresso dal Comune di Firenze a sede scolastica”. Per Calò: “Al di là della cronistoria, l’unica cosa che sappiamo è che gli studenti hanno organizzato da tempo un sit di protesta, fatto lezioni in piazza ed hanno chiesto l’intervento del Presidente della Provincia, non so se a scopo strumentale o per faziosità, ma sicuramente perché quando si promette o si cerca di diventare degli interlocutori presso gli studenti se poi non si danno le risposte, gli studenti battono cassa. Alla fine rimane una suddivisione di classi e corsi nelle tre sedi e questo continua a portare disagi per gli studenti ed i loro insegnanti. Ci saremmo aspettati una soluzione ponte da qui alla messa a regime di una struttura capace di riconsiderare in modo unitario il liceo artistico”.