LA COMMISSIONE PROVINCIALE CULTURA IN VISITA ALLA COMUNITÀ MONTANA MONTAGNA FIORENTINA
Tra i temi il “Sistema Museale” ed il “Sistema bibliotecario”
La Commissione Provinciale Cultura presieduta dal consigliere Riccardo Lazzerini è stata in visita nel territorio della Montagna Fiorentina, ad accoglierla l’assessore alla Cultura della Comunità Montana Cinzia Pasquini e quelli dei 7 comuni che compongono l’ente.
Durante l’incontro l’assessore Pasquini insieme agli altri assessori dei 7 comuni ha illustrato punti di forza, ma anche criticità e necessita del sistema culturale dell’ente montano: le ricchezze culturali del territorio sono molte e differenziate, ma esistono problemi legati agli scarsi finanziamenti, ed alla vicinanza con la città di Firenze che spesso porta ad un forte “pendolarismo culturale”. Tra gli elementi positivi l’assessore Pasquini ha segnalato tra i punti di forza culturali del territorio quello di agire con strategie comuni. I 7 comuni, infatti, con il supporto della Comunità Montana programmano insieme interventi ed azioni culturali che divengono, poi un elemento determinante per le politiche di promozione del territorio.
L’incontro è stato positivo ed ha anche mostrato come, in questo territorio, si stanno sviluppando progetti di grande interesse: tra gli argomenti trattati, infatti, da segnalare lo sviluppo del “Sistema Museale” della Montagna Fiorentina e la sua promozione, il Cinema Sotto le Stelle, il “Sistema Bibliotecario”. Tra le novità trattate anche il progetto di promozione e sviluppo delle scuole di musica della Montagna Fiorentina che porterà anche alla formazione dell’”Orchestra da Camera della Montagna Fiorentina” composta da allievi selezionati all’interno delle scuole stesse ed il Parco della Memoria di Monte Giovi per il quale è partita anche la gara d’appalto.
Soddisfatta dell’incontro l’Assessore alla Cultura della Comunità Montana Cinzia Pasquini che durante la riunione ha anche fatto presente come sia necessario considerare la diversità delle zone montane anche in ambito culturale “ho fatto presente alla Commissione Cultura – afferma Pasquini - che sarebbe opportuno che anche gli enti sovraordinati al nostro come la Provincia e la Regione comprendessero quelle che sono le caratteristiche distintive dei territori montani e rurali e orientassero la propria programmazione e i propri finanziamenti in maniera specifica facendo le debite distinzioni fra città e montagna. Ciò che infatti può andare bene per la città di Firenze o per la Piana non necessariamente ha validità per le zone di montagna e viceversa”. L’assessore ha anche chiesto di guardare alle politiche culturali al di fuori della città con uno sguardo nuovo “una buona programmazione, dovrebbe, secondo noi, considerare l’area della provincia di Firenze, quindi l’area fuori dalla città di Firenze, come un valore aggiunto, una ricchezza in più rispetto alla città e dovrebbe, quindi, riuscire a promuovere e valorizzare i territori rurali e montani in quanto depositari di per sé di beni, tradizioni, saperi, arte e cultura e, di conseguenza, in grado di aggiungere un valore e una ricchezza nuovi e sicuramente diversi alla città di Firenze”.
Il presidente della Commissione Cultura Riccardo Lazzerini ha spiegato il motivo della sua visita in Montagna Fiorentina e nelle altre zone della provincia di Firenze “il là all’inizio di queste nostre visite ci è stato dato da alcuni indicatori Irpet che per il 2006, e probabilmente anche per il 2007, indicano che nella nostra regione c’è stato un taglio del 25% dei finanziamenti sulla cultura. Oltre al taglio generalizzato per tutte le province – prosegue Lazzerini – quella più penalizzata è stata quella di Firenze, che secondo i calcoli avrebbe dovuto percepire il 30% dei finanziamenti regionali e ne ha invece avuti solo il 24%, questo genera la conseguenza che i comuni percepiscono cifre ancora minori. Abbiamo dunque deciso di andare nei vari comuni per capire come mai la nostra provincia riceve meno finanziamenti, ed abbiamo pensato che non c’era progettualità. Ma dal nostro tour è emerso invece che la progettualità esiste è forte e le iniziative sono molte , ed addirittura i comuni hanno recepito anche la proposta di realizzare una progettualità di area. Ci siamo anche accorti che esiste uno sbilancio dal punto di vista contributivo regionale fra la città di Firenze e gli altri comuni della provincia. Partendo da queste premesse e basandoci sugli incontri che abbiamo avuto – annuncia Lazzerini – vogliamo realizzare un documento da presentare in consiglio provinciale con tutte le esigenze e le istanze emerse da tutti i comuni e daremo mandato al Presidente e alla Giunta di metterlo in pratica. Nel documento – conclude Lazzerini – inseriremo, anche la necessità di realizzare un tavolo permanente sulla cultura al quale partecipino i comuni, commissione cultura, giunta e tecnici della provincia”.