La Lega nel Centrodestra sulle occupazioni scolastiche in Metrocittà Firenze
Cecilia Cappelletti: "Intanto applicare la regola del 'Chi rompe paga'"
Circa i danni nelle scuole del centro storico di Firenze a seguito delle occupazioni studentesche, la consigliera metropolitana della Lega nel gruppo del Centrodestra per il cambiamento Cecilia Cappelletti dichiara quanto segue:
“E’ con amarezza che leggo l’ammontare dei danni nelle scuole superiori del centro storico di Firenze a seguito dell’occupazione degli studenti, magari quegli stessi studenti che si lamentavano per la dad nel 2020 e che oggi hanno divelto porte, rotto vetri, vandalizzato i bagni… Non solo l’occupazione di pochi studenti ha violato il diritto di molti di frequentare le lezioni- cosa di per sè grave- ma i danni effettuati ricadranno sull’intera collettività; e ciò non è giusto: gli studenti occupanti che saranno identificati, oltre all’applicazione delle misure disciplinari previste dal regolamento di ciascuna scuola, unitamente ai loro genitori devono risarcire i danni arrecati, anche andando per vie legali se necessario. Se cominciassimo ad applicare la regola del “chi rompe, paga” probabilmente le occupazioni non si farebbero più o si farebbero diversamente".
Cappelletti, insieme a Davide Magli, responsabile del settore Scuola della Lega Giovani Toscana e Lorenzo Camilli, responsabile Scuola per la Lega Giovani a Firenze, sottolinea come "Adesso che abbiamo l’entità dei danni ci è spontaneo chiedere se il rapporto di rischio e beneficio, secondo gli schieramenti responsabili, sia stato positivo. Veramente alcune persone riescono a credere che creare danni per migliaia di euro ed agire nell’illegalità totale siano un mero mezzo per fare passare la propria voce? Ribadiamo la nostra condanna a queste azioni antidemocratiche ed eversive che non hanno niente a che vedere coi veri valori della scuola, o per lo meno i valori della nostra scuola, basata sulla meritocrazia. La scuola è di tutti e non si tocca".