IL FUTURO DI CASTELPULCI IN UNO STUDIO DEL MASSACHUSETTS INSTITUTE OF TECHNOLOGY
Il Mit di Boston collabora con la Provincia di Firenze allo scopo di definire progetti e funzionalità innovative per il futuro dell’ex ospedale psichiatrico di Scandicci
Il Massachusetts Institute of Technology, considerata la più prestigiosa istituzione scientifica del mondo, sta lavorando con la Provincia di Firenze per progettare una “missione” innovativa per Castelpulci. L’ex ospedale psichiatrico di Scandicci - dove tra l’altro è vissuto Dino Campana - potrebbe diventare entro il 2009 un centro internazionale dedicato alla formazione avanzata, innovazione, moda e design: il fulcro di un laboratorio territoriale diffuso, in grado di valorizzare in una prospettiva globale le eccellenze della ricerca e dell' impresa locale .
“Crediamo che il futuro sarà caratterizzato dall'integrazione dei centri di eccellenza – ha spiegato il Presidente della Provincia, Matteo Renzi, che ha lanciato il progetto - che siano in grado di competere globalmente nei settori dell’economia dell’innovazione, valorizzando le migliori competenze sviluppate nel nostro territorio dai settori tradizionali”.
In questo quadro la Provincia di Firenze ha quindi deciso di sponsorizzare un corso del medialab del Mit di Boston che avrà lo scopo di contribuire a definire progetti e funzionalità innovative per la splendida villa di Castelpulci. Il progetto sarà coordinato da Federico Casalagno, condirettore del Design Lab del Mit.
Proprio per studiare le fasi iniziali del progetto, oggi e domani saranno a Firenze i giovani ricercatori del Massachusetts Institute of Technology, tutti allievi della facoltà di Architettura, Management e Design. Si tratta di giovani che provengono dagli Stati Uniti, Germania, Argentina, Israele, Corea e anche dall’ Italia. Il loro programma prevede incontri con i protagonisti della moda e dell’innovazione, per studiare la realtà e la struttura dei modelli produttivi e innovativi della Toscana, soprattutto nel mondo della moda e della creatività. Durante la permanenza a Firenze dei giovani studenti del Mit, sono previsti meeting con Pitti Immagine, Firenze Tecnologia, Polimoda, Consorzio 100% Italiano, Università degli Studi e Regione Toscana.