INDULTO, TIROCINIO PER TROVARE LAVORO A 70 EX DETENUTI
La Provincia di Firenze aderisce al progetto nazionale di ‘Italia Lavoro’
Entro il 31 marzo 2008 saranno attivati tirocini formativi in aziende per 70 ex detenuti liberati con l’indulto, che devono essere domiciliati nell’area metropolitana ed avere scontato completamente la propria pena. Se questi settanta troveranno lavoro dopo il tirocinio, si potrà cercare di avviare al lavoro altri 70 indultati. Al centro di questo percorso sono la Provincia di Firenze, che ha come compito istituzionale la gestione dei servizi per l’occupazione e delle politiche attive del mercato del lavoro, e ‘Italia Lavoro’, che ha predisposto il progetto nazionale “Lavoro nell’inclusione sociale dei detenuti beneficiari dell’indulto” con fondi del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale.
L'iniziativa è stata presentata stamani in un incontro da Stefania Saccardi, assessore alle Politiche del Lavoro della Provincia di Firenze; Alessia Ballini, assessore provinciale alle Politiche Sociali; Natale Forlani e Mario Conclave, rispettivamente amministratore delegato di ‘Italia Lavoro’ e responsabile del progetto nazionale.
Per conseguire il progetto, collocato in quattordici aree territoriali (tra cui quella fiorentina) è stato firmato un accordo che prevede la creazione di un tavolo di Indirizzo composto dalla Provincia di Firenze nelle persone degli Assessori al Lavoro ed alle Politiche Sociali, dal Comune di Firenze nella persona dell’Assessore alle Politiche ed Interventi per l'Accoglienza e l'Integrazione, da un rappresentante di Italia Lavoro, da un referente territoriale del Ministero della Giustizia. Il tavolo di indirizzo sovrintenderà al progetto complessivo, monitorandone l’andamento ed integrandolo con le competenze dei singoli Enti e con eventuali altri progetti nazionali e/o territoriali presenti a vario titolo sul territorio, che possano essere utilizzati a favore dei soggetti indultati. Un Gruppo Territoriale Operativo (composto da un funzionario individuato dall’assessorato alle Politiche del Lavoro, da un funzionario individuato dall’assessorato alle Politiche sociali, da un rappresentante del Terzo Settore impegnato nel progetto e da un operatore di Italia Lavoro) programmerà le attività coordinandosi con il sistema dei Centri Provinciali per l’Impiego e con le iniziative in materia presenti sul territorio. La parte più strettamente gestionale sarà curata direttamente da Italia Lavoro, che si occuperà del rapporto con i tutor che gestiscono i casi delle persone indultate beneficiarie del progetto e dei rapporti con le aziende.