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Mozione sui fatti accaduti davanti al Michelangelo. Le critiche di Fdi nel gruppo Centrodestra
"Sono riusciti a storpiare anche la Costituzione più bella del mondo"

"La mozione presentata dal Pd nella Città metropolitana di Firenze in merito ai fatti avvenuti davanti al liceo Michelangelo, è a dir poco grottesca. Loro, che si ergono tanto a paladini della Costituzione, hanno sbagliato a citare gli articoli della nostra Carta fondamentale", dichiarano congiuntamente i consiglieri di Fratelli d'Italia nel gruppo Centrodestra per il Cambiamento Alessandro Scipioni, Claudio Gemelli ed Alessandra Gallego.
Viene richiamato "a sproposito l’articolo 48 visto che la nostra Costituzione è sì antifascista ma nelle norme transitorie. Così come l’articolo 13 che parla di inviolabilità della persona e non delle modalità in cui debba svolgersi il dibattito e confronto politico. Insomma i paladini della Costituzione più bella del mondo, non la conoscono. Che figura!
Inoltre compare un riferimento del tutto improprio alla Legge Scelba che ha introdotto il reato di apologia del fascismo. Nessuno di coloro che è accusato di quel reato".
La cosa "ancora più grottesca è che quel testo riprenderebbe in toto quello presentato dal Pd nel Consiglio comunale fiorentino del 20 febbraio scorso.
Forse era preferibile che la maggioranza ci desse retta e, quantomeno, vagliasse i nostri emendamenti, avrebbe evitato di citare a casaccio la Costituzione.
Per quanto ci riguarda ed essendo fermamente contrari ad ogni forma di violenza, non abbiamo votato contro la mozione dei democratici ma ci siamo astenuti. Rimane l’amarezza perché la sinistra fiorentina continua a condannare la violenza che viene da una sola parte. La nostra mozione – bocciata in Aula - stigmatizzava, inoltre, anche i gravi fatti avvenuti la sera del 21 febbraio quando durante la manifestazione dei centri sociali sono state offese le forze dell’ordine, minacciato di morte il Presidente del Consiglio, e inneggiato alle Foibe e Tito".
Inoltre, "ci duole constatare che quella parte politica vuole ergersi al di sopra della giustizia, visto che ha già deciso chi sono i responsabili di quanto avvenuto quella mattina a Firenze”.

01/03/2023 17.03
Città Metropolitana di Firenze