Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

Società Consortile Energia Toscana Cet Scrl. Approvati gli atti di indirizzo
Su proposta del consigliere della Città Metropolitana di Firenze Nicola Armentano

Approvata con i voti della maggioranza (Pd e IV) e l’astensione dei gruppi Territori Beni Comuni e Centrodestra per il cambiamento, la proposta di delibera sugli atti di indirizzo per la Società Consortile Energia Toscana Cet Scrl.

La società Consortile Energia Toscana Cet scrl, nella quale la Città Metropolitana detiene una partecipazione pari a 1,9816% del capitale consortile (euro 1.853,93), è una centrale di committenza ed opera ai sensi della legge regionale n. 38/2007, art. 42 bis comma 2, quale soggetto avvalso di Regione Toscana-Soggetto Aggregatore per lo svolgimento delle procedure di gara relative alle forniture di energia elettrica, gas naturale e combustibili per riscaldamento e per gli interventi di efficientamento energetico.

“L’approvazione in consiglio metropolitano al fine di prorogare al 2043 la durata della società consortile - sottolinea il consigliere Nicola Armentano - premia il lavoro svolto dalla centrale di committenza e offre alla stessa un orizzonte temporale utile, in un momento storico così delicato, di reperimento, sul mercato, delle migliori forme di economie per le forniture di energia, gas e combustibili”

La Metrocittà non aderisce invece alla richiesta della società Cet di aumento del capitale sociale, perché ritiene necessario ampliarne la compagine con l’entrata di nuovi soci, che rispettino i requisiti previsti dallo statuto e che possano trarne i vantaggi dall’appartenervi. Tuttavia, al fine di valorizzare i risultati positivi ottenuti dalla società nel tempo, in ragione delle attività affidate dai soci, chiederemo la previsione di un sovrapprezzo sulle nuove quote, da determinarsi in ragione degli utili accantonati

Al quesito del consigliere Enrico Carpini(Territori Beni Comuni) sulla possibilità di far subentrare soggetti privati in Cet, il consigliere della Città Metropolitana Massimo Fratini ha sottolineato il no tecnico a questa operazione trattandosi di società in house e rivolta quindi ai soli enti pubblici.

14/03/2023 09.08
Città Metropolitana di Firenze