AGEVOLAZIONI PER SOGGETTI DISABILI SENSORIALI CHE DEVONO PAGARE L’IPT
Approvate, all’unanimità, dal Consiglio provinciale
Il Consiglio provinciale ha modificato il regolamento dell’imposta provinciale di trascrizione IPT introducendo agevolazioni per soggetti disabili sensoriali. L’assemblea di Palazzo Medici Riccardi ha approvato la delibera dell’assessore Tiziano Lepri all’unanimità. “Le agevolazioni sono l’applicazione dell’I.V.A. al 4% anziché al 20, la detraibilità dell’importo dell’acquisto dell’auto fino a 18 mila euro a fini IRPEF, l’esenzione dal bollo, dalla tassa di circolazione, e l’esenzione dall’imposta provinciale di trascrizione ovvero l’IPT. In un primo momento - ha spiegato l'assessore Lepri - le categorie che potevano accedere a queste facilitazioni erano i disabili motori successivamente, essendo stata allargata la platea ai disabili anche sensoriali, il legislatore nazionale si è dimenticato d’intervenire su tutti gli strumenti legislativi per cui, per quanto riguarda i disabili sensoriali cioè ciechi e sordomuti, i cui mezzi al servizio sono guidati da familiari, ci si era dimenticati di estendere le facilitazioni del bollo e dell’imposta provinciale di trascrizione. Su sollecitazione di associazioni di categoria e seguendo iniziative analoghe assunte da altre Province abbiamo deciso d’intervenire direttamente proponendo una riduzione dell’80% della tariffa a favore dei disabili sensoriali che hanno necessità d’accompagnamento riconosciuta e di una facilitazione conformemente alle altre disposizioni di legge, riconosciuta per un solo veicolo nell’arco di quattro anni”. Donati (La Margherita) ha sottolineato come: “E’ stupefacente vedere che non c’è una legge a favore di questo tipo di disabilità. E bene ha fatto la Provincia e questa decisione è stata condivisa da tutti i colleghi in Commissione perché io credo che non ci debbano essere divisioni sulla disabilità”. D’accordo Bevilacqua (FI): “Per una modifica importante al nostro Regolamento dell’IPT auspicando che questo Consiglio provinciale prenda in considerazione anche un ordine del giorno che possa estendere queste agevolazioni anche ad altre tipologie di tasse, che a tutt’oggi vedono ancora in qualche misura colpita questa fascia di portatori di handicap e quindi poter ampliare anche ad altre questioni la soluzione che oggi, credo in modo abbastanza convincente, quest’Amministrazione ci ha proposto”.