ALLEANZA NAZIONALE SULL’ACCORDO DI PIANIFICAZIONE PER L’INDIVIDUAZIONE DI UNA ZONA OMOGENEA D IN LOCALITÀ PONTEROTTO NEL COMUNE DI SAN CASCIANO V. P.
Presentata interrogazione
Il gruppo consiliare di Alleanza Nazionale ha presentato un’interrogazione in Consiglio provinciale sul Piano strutturale di San Casciano Val di Pesa e sull’individuazione, in località Ponterotto, di una zona omogenea D. I Consiglieri, considerato che la Provincia di Firenze in data 21/6/2004 ha presentato una osservazione al Piano Strutturale del Comune di San Casciano Val di Pesa nella quale lo stesso documento veniva giudicato: “...carente per quanto riguarda:
Indirizzi e parametri da rispettare nella predisposizione della parte gestionale del PRG ed in particolare dei criteri e della disciplina da seguire per la definizione degli assetti territoriali, anche in riferimento a ciascuna delle UTOE (Unione territoriali organiche elementari);
Specificazioni della disciplina degli aspetti paesistici e ambientali, anche in riferimento alle iscrizioni del PTCP;
Rapporto tra elaborati grafici e documentazione normativa.
Inoltre poiché l’art 39 della LR 5/95 prevede che fino all’adozione del P.S. l’attività urbanistica ed edilizia è limitata, si nutrono alcune perplessità relative alla correttezza del procedimento seguito, che ha portato al superamento di tale limitazione attraverso l’adozione di uno strumento urbanistico incompleto”.
Considerato anche che, nell’interrogazione del 18/07/2006, in relazione a detta Osservazione della provincia di Firenze, l’Assessore Nigi così rispose sulla base della nota della Direzione Territorio del 06/9/2006:
“Tale osservazione evidenziava la necessità di effettuare alcune integrazioni allo strumento urbanistico adottato..”
“...ad oggi (6/9/2006) non e’ pervenuto alcun materiale integrativo e/o sostitutivo del Piano adottato...”
“...Le successive varianti urbanistiche hanno comunque confermato le analisi contenute nel quadro conoscitivo del Piano strutturale e hanno anticipato alcune strategie già indicate, anche se in forma sintetica, nel Piano strutturale adottato”.
Vista la conferma in data 14/02/2007 fatta dall’Assessore Nigi dell’Intesa Preliminare del 30/5/2006 sull’accordo di Pianificazione per la Variante al PRG di San Casciano V.P. volta ad individuare una zona omogenea D in località Ponterotto; si chiede di sapere dallo stesso Assessore Nigi in merito:
a quali siano al 14/02/2007 le “interrogazioni e/o sostituzioni del piano Strutturale adottato” pervenute dal Comune di San Casciano;
se tali integrazioni e/o sostituzioni interessino tutte le UTOE del Comune di San Casciano Val di Pesa o solo alcune di esse;
del caso che tali integrazioni o sostituzioni riguardino solo alcune UTOE, quante UTOE siano e che cosa rappresentino in termini percentuali sul numero totale delle UTOE di detto Comune e sul totale della superficie territoriale di esso;
del caso che tali integrazioni e/o sostituzioni riguardino solo poche UTOE, se esse afferiscono tutte le “dimensioni massime sostenibili degli insediamenti, nonché delle infrastrutture e dei servizi necessari di cui all’Art 53 comma 2 lettera c della LR 1/2005;
del caso che tali integrazioni e/o sostituzioni afferiscono solo poche UTOE e solo il dimensionamento di qualche singolo intervento, come si concili la Sua conferma di perplessità dell’intesa Preliminare con:
A) “...la perplessità relativa alla correttezza del procedimento seguito (dal Comune di San Casciano V.P.), che ha portato al superamento di tale limitazione attraverso l’adozione di uno Strumento Urbanistico Incompleto”
B) la Circolare 21/02/2005 nr. 289 della Regione Toscana, che al punto 3.a per i Comuni col P.S., approvato, ma senza R.U., così recita nell’ultimo capoverso:
“Si ritiene che tale variante sia atto di governo del territorio ai sensi dell’art 10 della L/R 1/2005, in considerazione del fatto che il Piano strutturale approvato costituisce il parametro della valutazione in termini di sostenibilità della variante al vecchio strumento urbanistico”.
Consigliere Provinciale
Dott. Guido Sensi
Consigliere Provinciale
Nicola Nascosti
Consigliere Provinciale
Piergiuseppe Massai