Maltempo: Nardella, mercoledì 7 giugno Alto Mugello a tavolo governo
Il Sindaco della Metrocittà Firenze: "Siamo intervenuti con lavori di urgenza in quelle strade dove era necessario ripristinare subito la viabilità, ma c'è tanto lavoro da fare". Emergenza affitti colpisce una famiglia su 10
"A Palazzo Chigi ci hanno convocato mercoledì per affrontare tutti insieme con le altre Regioni e Province colpite le conseguenze del terribile alluvione di tre settimane fa. Noi abbiamo un quadro piuttosto chiaro delle oltre 100 frane che interessano la viabilità di tutto l'Alto Mugello, di cui è competente la Città metropolitana. Porteremo al tavolo le richieste di aiuti economici che sono fondamentali per mettere in campo tutti gli interventi che servono a ripristinare la situazione": lo ha dichiarato il Sindaco Dario Nardella, a margine dell'inaugurazione della Ciclostazione nel polo scolastico Giotto Ulivi e Chino Chini di Borgo San Lorenzo.
Con le risorse già disponibili della Città Metropolitana "siamo intervenuti con lavori di urgenza in quelle strade dove era necessario ripristinare subito la viabilità, ma c'è tanto lavoro da fare. Le popolazioni dell'Alto Mugello sono duramente colpite e ci auguriamo che il tavolo di domani di Palazzo Chigi ci possa dare delle risposte. Se lavoriamo tutti insieme possiamo arrivare a dei risultati"
Al tavolo con la ministra Santanché "porteremo due punti. Il primo è la legge Venezia: riteniamo si debba e si possa estendere a tutta Italia. Poi porteremo la nostra esperienza della situazione che abbiamo a Firenze, una situazione che è diventata di vera e propria emergenza. Sono esplosi gli affitti, il caro affitto colpisce a Firenze una famiglia su 10 e sono cresciuti moltissimo anche i prezzi delle compravendite di case".
Questo si aggiunge "all'aumento dei tassi degli interessi dei mutui. Noi registriamo una situazione difficilissima per le famiglie fiorentine, per i giovani, gli studenti". Ci sono "residenti, proprietari in centro storico che ci chiedono insistentemente di intervenire a tutela del centro stesso. Trovare un equilibrio tra residenza e turismo rappresenta un obiettivo importante per la tutela e la valorizzazione del centro storico. Porteremo poi il pacchetto di misure urbanistiche che abbiamo annunciato in questi giorni e su cui stiamo lavorando. Se il Governo emanerà un provvedimento efficace che soddisfa le città d'arte noi a Firenze saremo ben contenti di ritirare i nostri provvedimenti se la norma nazionale ci darà strumenti che ci daranno gli stessi risultati o addirittura risultati migliori. La polemica la lasciamo agli altri, qui si tratta di trovare soluzioni, non di alimentare polemiche".