Mobilitazione sanità a Firenze, Armentano: “Dalla parte di chi ogni giorno è impegnato per la salute dei cittadini"
Il coordinatore della Consulta sanitaria metropolitana rilancia: "Ad ottobre di nuovo insieme, con tutti gli ordini delle professioni socio sanitarie"
"Un impegno forte da chiedere al Governo riguarda la sanità pubblica, che va tutelata e rafforzata. Sostenere chi lavora nella sanità è fondamentale e per questo dobbiamo schierarci dalla parte di chi ogni giorno è impegnato a difesa della salute della comunità, con tutto il comparto": lo dichiara il consigliere metropolitano Nicola Armentano delegato alla Sanità e presidente della Consulta sanitaria della Città Metropolitana di Firenze, nel giorno della mobilitazione di medici e veterinari a sostegno della sanità. E rilancia: "Il 7 ottobre di nuovo insieme, con tutti gli ordini delle professioni sanitarie rappresentati nella Consulta".
"Quello che possiamo fare - sottolinea- è proseguire su azioni già ben intraprese come la valorizzazione delle case di comunità, la creazione di sempre più reti tra professionisti della sanità.
Servono più risorse, la pandemia ci ha insegnato quanto sia cruciale investire in sanità e non possiamo permetterci di tornare indietro. Questo il Governo deve averlo chiaro e non ci stancheremo di ripeterlo.
Per una sanità equa e universale servono risorse, tutela di chi vi lavora, attenzione alle strutture.
È urgente venire incontro alle richieste degli operatori rivalutando i trattamenti economici di tutto il personale e condurre una battaglia per tutti gli operatori del comparto, a ogni livello, ognuno tassello indispensabile della rete.
Fondamentale è potenziare la medicina territoriale case di comunità e ospedali di comunità, strumenti strategici per garantire servizi di prossimità, rafforzare l’assistenza domiciliare per venire incontro a pazienti fragili e cronici, lavorare ancora sul digitale per favorire un’interazione tra i vari sistemi sanitari che possono collaborare meglio nella gestione delle problematiche di salute.
In questo senso la mobilitazione indetta dalle principali sigle sindacali del comparto è un momento importante in cui dobbiamo far sentire la nostra vicinanza".