HomeLA PROVINCIA ALLA MARCIA DI PASQUA PER LA MORATORIA ONU DELLE ESECUZIONI CAPITALI
Adesione del Presidente Renzi e del Presidente Mattei. Sarà presente il consigliere Massimo Lensi (FI) col Gonfalone
Ci sarà anche il Gonfalone della Provincia di Firenze alla Marcia di Pasqua per la moratoria Onu delle esecuzioni capitali, in programma domenica 8 aprile a Roma. Lo ha deciso il Presidente della Provincia, Matteo Renzi, accogliendo una esplicita richiesta giunta da Massimo Lensi, consigliere provinciale (gruppo FI) e militante radicale. La Marcia partirà alle ore 10 dal Campidoglio e, passando davanti al Quirinale, arriverà a San Pietro.
Anche il Presidente del Consiglio provinciale Massimo Mattei, accogliendo la richiesta del consigliere Lensi, a nome di tutto il Consiglio provinciale, aderisce all’iniziativa.
“Certe volte la politica offre inaspettate quanto importanti occasioni di mobilitazione su temi, come appunto la marcia di Pasqua per la moratoria ONU delle esecuzioni capitali, che raccoglierebbero un consenso pressoché unanime, se soltanto i cittadini ne fossero informati. Accade sovente però – spiega Massimo Lensi – che, proprio perché l’adesione popolare appare indiscutibile, i mezzi di informazione si scordino di dare adeguata informazione sulla mobilitazione e sul tema; ciò che non si vede, infatti, non esiste. Sarebbe auspicabile perciò, che le istituzioni come Provincia di Firenze raccogliessero il testimone ‘dimenticato’ e suonassero le proprie campane per risvegliare l’attenzione mediatica. Le strade di Roma domenica prossima saranno una sede più che appropriata per veder sventolare il Gonfalone della Provincia di Firenze, a maggior ragione dopo la recente mozione approvata all’unanimità dal Consiglio provinciale che impegna la Giunta a porre in essere tutte le iniziative necessarie per dare continuità e tenere alta l’attenzione e la discussione sul tema dell’abolizione della pena di morte in tutto il mondo. Per quanto mi riguarda – conclude Lensi – non ho nessun dubbio e domenica marcerò insieme ai miei compagni radicali per far sì che l’Italia sia in prima linea nella lotta per la moratoria delle esecuzioni capitali”.
Provincia di Firenze