Sgombero a Firenze. Dichiarazione del Sindaco Nardella
Conversazione con il ministro Piantedosi. Nota del Ministero dell'Interno. L’assessore Funaro: “Ancora una volta operazione risolta grazie alla collaborazione tra Istituzioni”
“Oggi ho sentito il Ministro Piantedosi, che era negli Usa, a conclusione dello sgombero. Nel corso della conversazione abbiamo reciprocamente riconosciuto il successo dello sgombero grazie alla buona collaborazione tra forze dell’ordine e Comune, il che dimostra che questa è la strada più efficace per garantire legalità e accoglienza”, ha dichiarato il Sindaco Dario Nardella.
In una nota del Ministero dell'Interno si rileva che “la liberazione di un altro immobile di grandi dimensioni a Firenze da parte delle Forze di polizia, con la collaborazione del Comune che sta garantendo adeguata tutela a chi ne ha diritto, è un’ulteriore iniziativa che si colloca in quella strategia di intervento che, in sinergia con il welfare territoriale, si sta portando avanti per contrastare il fenomeno delle occupazioni abusive” ha dichiarato dagli Stati Uniti il Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, commentando la notizia della liberazione di “Villa Pepi”, stabile di proprietà dell'azienda ospedaliera
universitaria di Careggi, dove erano presenti un centinaio di persone. “Azioni incisive che, nel rispetto delle fragilità sociali, proseguono su tutto il territorio nazionale per il ripristino della legalità e delle condizioni di sicurezza. Gli sgomberi degli edifici, come degli appartamenti di edilizia residenziale pubblica, rappresentano una priorità per il Governo e sono un presupposto indispensabile di rigenerazione urbana nelle aree degradate e per intervenire su fenomeni di marginalità sociale” ha concluso il titolare del Viminale.
Lo sgombero di Villa Pepi, in viale Pieraccini, è iniziato questa mattina intorno alle 8.30. Le operazioni sono terminate in tarda mattinata quando la mediazione tra Direzione dei Servizi sociali, forze dell’ordine e fuoriusciti è terminata con l’accoglienza temporanea accettata da trentasei persone, tra cui persone con problemi sanitari e minori (quasi la metà di coloro che hanno accettato l’accoglienza).
Lo sgombero è avvenuto senza l’uso della forza e al termine l’immobile è stato messo in sicurezza.
“Ringrazio la Direzione Servizi sociali del Comune - ha detto l’assessore a Welfare Sara Funaro -, la cooperativa sociale ‘Il Girasole’ e la Caritas, che insieme ai nostri assistenti sociali sono intervenuti a Villa Pepi, trattando con grande competenza le varie situazioni personali, garantendo l’accoglienza temporanea a minori, nuclei familiari e soggetti con problemi sanitari”.
“Grazie a Prefettura, Questura, Guardia di finanza, Carabinieri, Vigili del fuoco, Polizia municipale, Protezione civile e personale del 118 - ha continuato Funaro - per il servizio che hanno svolto e per aver condotto questa operazione con grande professionalità. Tutti i soggetti coinvolti hanno dimostrato grande impegno nell’intervento e anche questa volta le operazioni di sgombero sono avvenute all’insegna della collaborazione istituzionale”. (fp)