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Trasporti eccezionali sulla rete viaria
Accordo tra le Province di Arezzo, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato e la Città Metropolitana di Firenze. Delibera presentata in Consiglio Metropolitano dal consigliere delegato Francesco Casini

Consiglio Metropolitano dal consigliere delegato Francesco Casini (foto Antonello Serino - Met, Ufficio Stampa)

Il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze, su proposta del consigliere delegato alla Mobilità Francesco Casini, ha approvato un accordo tra le Province di Arezzo, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato e la Città Metropolitana di Firenze per la condivisione di soluzioni di gestione delle autorizzazioni ai trasporti eccezionali sulla rete viaria.
Sulla base del “Codice dell'Amministrazione Digitale” e del codice stradale disciplina il transito di “veicoli eccezionali e trasporti in condizioni di eccezionalità” e prevede che "i trasporti ed i veicoli eccezionali sono soggetti a specifica autorizzazione alla circolazione, rilasciata dall'ente proprietario o concessionario per le autostrade, strade statali e militari e dalle regioni per la rimanente rete viaria (…)”. La normativa successiva mantiene in capo alle Province e assegna alla Città Metropolitanala funzione fondamentale di “pianificazione dei servizi di trasporto in ambito provinciale, autorizzazione e controllo in materia di trasporto privato, in coerenza con la programmazione regionale, nonché costruzione e gestione delle strade provinciali e regolazione della circolazione stradale ad esse inerente”.
Per informatizzare la procedura di autorizzazione per i trasporti ed i veicoli eccezionali, nel 2019 stato firmato un protocollo d’intesa dalle Città Metropolitane di Venezia e Firenze per la costituzione a titolo gratuito del diritto d’uso del programma “Trasporti Eccezionali”.
La Città Metropolitana di Firenze, la Provincia di Livorno e la Provincia di Pisa hanno poi sottoscritto nel maggio 2021 una convenzione triennale che ha attivato un primo progetto di cooperazione sulla tematica delle autorizzazioni ai trasporti eccezionali, con l’ambizione di creare un modello estendibile a tutte le Province toscane.
Con il coordinamento dell’Unione Province Italiane (UPI) della Toscana e il coinvolgimento del dipartimento sistemi informativi, infrastrutture tecnologiche e innovazione della Regione Toscana che ha deciso di supportare questo processo finanziariamente, si è proposto di ampliare il progetto di cooperazione provinciale sulla tematica delle autorizzazioni ai trasporti eccezionali all’intero territorio regionale. La delibera approvata dalla Metrocittà Firenze recepisce questo orientamento.

27/07/2023 11.29
Città Metropolitana di Firenze