HomeLA VERTENZA CARAPELLI A TAVARNELLE VAL DI PESA
L’assessore Saccardi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Rifondazione Comunista
Sugli sviluppi della vertenza Carapelli di Tavarnelle Val di Pesa, l’assessore al lavoro Stefania Saccardi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Rifondazione Comunista. “Le garanzie sugli investimenti ed il rilancio della produzione, dopo la fusione con Minerva Oli, è sempre stata la questione centrale posta dalle organizzazioni sindacali, soprattutto in relazione alla difficoltà della multinazionale spagnola di confrontarsi su questo punto per una propria ottica industriale. La società spagnola continua a rassicurare circa la centralità della sede toscana, anche se rimane questa considerazione sui costi eccessivi. Difficile che la Provincia possa garantire il rilancio produttivo dell’azienda. Non è compito nostro garantire le prospettive industriali però teniamo la situazione sotto controllo anche perché questa è un’azienda storica per Tavarnelle e che occupa circa 140 lavoratori”. Calò ha ricordato: “La preoccupazione delle organizzazioni sindacali ed i problemi legati alle prospettive di investimento e di produzione. La vicenda della Carapelli rimane una delle questioni ancora molto delicate perché in questa azienda non si investe e, laddove non si investe, non si produce e si sa molto bene quello che poi succede”.
Provincia di Firenze