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LA RICOLLOCAZIONE DEI LAVORATORI DELLA MATEC DI SCANDICCI
L’assessore Saccardi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Rifondazione Comunista

Il Consiglio provinciale è tornato ad affrontare la questione della Matec di Scandicci. “Una situazione che teniamo costantemente sotto controllo per la rilevanza che questa vicenda ha avuto per il nostro territorio – ha spiegato l’assessore al lavoro Stefania Saccardi rispondendo ad una domanda d’attualità di Rifondazione Comunista – ed abbiamo lavorato fino a pochi giorni fa per ottenere la proroga della cassa integrazione straordinaria anche per il 2007. Al di là di questo ci sono due procedure di mobilità aperte, una riguarda 52 addetti, un’altra 51 addetti. La Provincia di Firenze ha provveduto a collocare in liste di mobilità 83 addetti di cui 6 residenti in altre Province. Dei 77 addetti che fanno parte della Provincia di Firenze ci risulta che 4 siano occupati attualmente a tempo indeterminato, uno ha chiesto l’anticipo della mobilità per inizio di attività in proprio, 47 risultano occupati a tempo determinato, 16 risultano ancora non occupati, 4 sono residenti nel circondario Empolese–Valdelsa e 5 non sono inseriti nella nostra banca dati perché probabilmente sono residenti in altre Province. Quindi, per quello che riguarda i lavoratori in mobilità, non sono molti quelli che ancora restano da collocare mentre, per quanto riguarda quelli che sono in cassa integrazione e che sono ancora in Matec, abbiamo terminato da non molto un’indagine conoscitiva e stiamo predisponendo una nuova convocazione dei lavoratori per preparare una scheda professionale, il più precisa possibile, in modo da inserirli in PreNet”: Soddisfatto Calò del fatto che: “E’ stata rinnovata, comunque, la mobilità. E questo è un elemento positivo però non sufficiente perché questo è un settore che ha dei problemi per ciò che riguarda la ricollocazione degli operatori. Credo che su questa vicenda dobbiamo mantenere aperto bene non tanto l’osservatorio sul lavoro che fa la Giunta ma l’interlocuzione con i settori espulsi dalle attività produttive”.

18/04/2007 12.11
Provincia di Firenze