PAOLO BELLI HA INCONTRATO GLI STUDENTI
L’invito rivolto ai giovani dal cantante emiliano: «Spegnete i PC e interfacciatevi tra di voi». Per tutti i ragazzi presenti ingresso gratuito allo spettacolo in programma al Saschall
«Volevo fare il calciatore. Ma poi, visto il mio fisico poco atletico, ho optato per la musica». Il cantante emiliano Paolo Belli si è raccontato con ironia e intelligenza ai ragazzi delle scuole superiori della Provincia di Firenze, accorsi numerosi stamani a Palazzo Medici per la prima delle cinque lezioni informali guidate da Red Ronnie sulla storia della musica recente.
Belli ha narrato diversi episodi illuminanti della sua carriera. A cominciare dall’inizio, nel ’89 a Sanremo, dove con il suo gruppo venne eliminato la prima sera, ma che gli portò comunque grande fortuna, visto che già il mattino dopo l’eliminazione i giornalisti e molti personaggi come Vasco Rossi, Chiambretti e lo stesso Red Ronnie chiamarono per congratularsi.
Ha poi raccontato di come è finita la sua esperienza con il gruppo, che voleva solo fama e successo, mentre lui preferiva concentrarsi sulla produzione musicale. Una scelta che gli è comunque valsa grandi obbiettivi raggiunti. Fino agli ultimi successi con Panariello in televisione e a teatro.
Paolo Belli ha chiacchierato a lungo con i ragazzi sul ruolo della tecnologia nella loro vita, incitandoli apertamente «spegnete i PC e interfacciatevi tra di voi». Ha cantato e suonato la chitarra e la tastiera, e ha invitato tutti i presenti a vedere gratuitamente il suo concerto di lunedì 23 al Saschall.
L’incontro che si è svolto oggi è il primo della rassegna “La storia della musica”: cinque appuntamenti organizzati per gli studenti delle scuole superiori dalla Provincia in collaborazione con Red Ronnie. Il conduttore televisivo - suo il programma Roxy Bar molto popolare degli anni '90 - guiderà i ragazzi alla conoscenza della musica e dei suoi meccanismi.
Gli eventi rientrano nel progetto didattico “Costruttori di cittadinanza” della Provincia di Firenze.