HomeAPERTA LA CONFERENZA DI EDUCAZIONE AMBIENTALE
Una mostra sui cambiamenti climatici
Le follie del clima spiegate dal meteorologo Maracchi
Nigi: “Ripensare al modo in cui si produce e si consuma”
Con l’inaugurazione della mostra “Cambiamenti climatici e sostenibilità” si è aperta questa mattina nel Parco di Pratolino la Conferenza provinciale di Educazione ambientale. La mostra, realizzata dalla Regione Toscana in collaborazione con l’Istituto di Biometeorologia Ibimet, è stata presentata con una conferenza introduttiva sul clima, alla quale sono intervenuti l’assessore provinciale all’ambiente Luigi Nigi, il responsabile della Direzione politiche ambientali della Regione Sergio Ventrella e il Direttore di Ibimet Giampiero Maracchi.
Maracchi ha spiegato ad un pubblico composto soprattutto da studenti le follie del clima di questi anni: dallo spostamento verso nord dell’anticiclone delle Azzorre, con la riduzione delle precipitazioni sull’Europa, alla risalita dell’anticiclone libico, con l’allungarsi delle fasi di pioggia e di bel tempo. “Non avremo mai uragani nel Mediterraneo”, ha assicurato Maracchi, ma cicloni extratropicali sì, con un costo annuo di 4 miliardi di euro per le esondazioni triplicate.
E in futuro? Ancora più alluvioni e siccità e sfasamenti stagionali. Continueremo a usare in prevalenza petrolio, gas e carbone fino al 2030 (saranno l’83% del totale ancora a quella data) e se si va avanti così le emissioni non si ridurranno: solo la Cina le aumenterà del 145% di qui al 2025.
Ha un senso continuare a produrre e consumare per vedere calare la qualità della vita? E che risposte dare? Per Maracchi riduzione degli spostamenti, valorizzazione del localismo per contenere gli spostamenti di merci, sviluppo di materie prime e fonti energetiche di origine agricola e naturale.
“Dovremo ripensare al modo in cui si produce e si consuma – ha detto l’assessore Nigi introducendo i tempi centrali della conferenza – in funzione della riduzione dei rifiuti e del consumo critico, del consumo sapiente dell’energia, dell’uso saggio dell’acqua. Il futuro non può attendere queste scelte. La diffusione della cultura della responsabilità ambientale, individuale e sociale, e delle buone pratiche è il fondamento per affermare una dimensione etica della vita”.
Il sito della Conferenza: http://www.provincia.fi.it/conferenzaEA/
La cartella stampa della Conferenza: http://met.provincia.fi.it/comunicati/comunicato.asp?id=37542
Scheda sulla Mostra: http://www.rete.toscana.it/sett/pta/ea/brochureCC.pdf
Provincia di Firenze