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PRC SUI DANNI CAUSATI NEL MUGELLO DAI LAVORI PER LA TAV
Presentata domanda di attualità

I periti nominati dalla Procura della Repubblica per la stima dei danni ambientali subiti dal territorio del Mugello per i lavori della TAV hanno concluso il loro lavoro valutando tali danni in una cifra compresa fra i 623 e i 1.174 milioni di euro, con un dato attendibile – considerato prudenziale dagli stessi periti – di circa 741 milioni di euro, una cifra nettamente superiore ai 53 milioni previsti dal Ministero per l’Ambiente per il risarcimento ambientale. Questa stima si è resa necessaria in conseguenza del processo in corso dal 2004 contro titolari di imprese e dirigenti del consorzio CAVET o di altre aziende cui erano stati affidati lavori in subappalto, processo che ha fatto seguito alle indagini avviate dalla Magistratura fiorentina e che avevano portato nel 2001 al sequestro dei cantieri CAVET.
A questo proposito i consiglieri provinciali di Rifondazione Comunista chiedono al Presidente della Provincia ed all’Assessore competente di rispondere ai seguenti punti:
1. se la Provincia di Firenze si sia o meno costituita parte civile nel processo in corso;
2. quali azioni intende promuovere la Provincia, in relazione ai danni causati dai lavori per l’alta velocità, stimati in misura nettamente superiore a quella prevista dal Ministero per l’Ambiente, ricordando i compiti che ad essa sono affidati dalla legge in materia di tutela del territorio, dell’ambiente e della salute delle popolazioni;
3. quali iniziative intende promuovere la Provincia nei confronti delle società ed aziende facenti parte del general contractor, individuate nel procedimento quali responsabili dei danni ambientali, per ottenere un adeguato risarcimento;
4. se la Provincia di Firenze intende o meno modificare la propria posizione sul sottoattraversamento di Firenze, rilevato che niente garantisce che i danni verificatisi nel Mugello possano ripetersi anche sul territorio interessato al sottoattraversamento, allo scopo di non sprecare ingenti risorse pubbliche ed alterare l’equilibrio ambientale ed idrogeologico della Città.

Sandro Targetti Lorenzo Verdi Andrea Calò

05/05/2007 13.56
Consiglio provinciale - Gruppo PRC