Sport e sociale: il Consiglio della Metrocittà Firenze promuove accordi con enti e associazioni
Soggetti in difficoltà e studenti al centro delle iniziative
Nell’ultima seduta del Consiglio della Città Metropolitana di Firenze sono stati ratificati all'unanimità, su proposta del consigliere delegato allo Sport e alla Promozione sociale, due documenti che impegnano l’ente e i partner aderenti nella promozione all’attività sportiva e alla partecipazione sociale dei cittadini di ogni età e delle persone diversamente abili, quale veicolo per migliorare le condizioni psicofisiche e favorire il mantenimento della salute e la crescita sociale, culturale e identitaria su tutto il territorio metropolitano.
Il primo accordo approvato, tra Città Metropolitana di Firenze, Azienda Usl Toscana Centro, Società della Salute di Firenze, Società della Salute Fiorentina Nord-Ovest, Società della Salute Sud Est Firenze, Società della Salute del Mugello, Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa e Coni, riguarda lo sviluppo dello sport quale strumento per l'inclusione sociale e la promozione della salute.
In particolare, l’accordo vuole offrire ai cittadini dell’area metropolitana fiorentina percorsi strutturali che permettano di godere del diritto alla pratica sportiva, grazie a iniziative di inclusione sociale nei confronti sia di soggetti con disabilità lieve, attraverso l’inserimento in percorsi di promozione del benessere con la pratica sportiva, sia nei confronti di soggetti con difficoltà nella gestione del proprio peso corporeo e di coloro che sono prossimi ad interventi di natura chirurgica elettiva.
Il secondo è una lettera di intenti dalla quale emerge la volontà della Città Metropolitana di Firenze, dell’Ufficio Scolastico V AT – Firenze e ASD Quartotempo Firenze, di attuare attività di collaborazione volte alla promozione di stili di vita attivi e di diffusione della cultura dello sport e del movimento attraverso iniziative di sensibilizzazione e di inclusione sociale, soprattutto nelle scuole, con particolare attenzione ai giovani, a persone con disagio intellettivo, relazionale, con problematiche psichiatriche o altre situazioni di svantaggio o rischio di esclusione sociale.
Verranno ospitati nelle scuole del territorio metropolitano atleti per incontri e laboratori in cui saranno presenti esperti di ASD Quartotempo Firenze come tecnici, psicologi, psicoterapeuti, educatori e anche Atleti ciechi o ipovedenti, con l’obiettivo di entrare a contatto con le classi e le scuole che presentano alunni ciechi o ipovedenti, o situazioni per cui la testimonianza di esperienze di vita legate a questa disabilità sensoriale, possa essere utile ad una crescita umana degli studenti.