GENIO FIORENTINO: TERRECOTTE D'IMPRUNETA
Un concorso sulla creatività e la lavorazione rivolto alle scuole superiori di arte di Firenze e provincia
Firenze e la sua provincia si sono distinte, nel corso del tempo, nel settore della lavorazione e della produzione artigianale ed artistica di materiali quali la terracotta, la ceramica ed ancora il vetro. Dalla voglia di rilanciare queste attività, che hanno accompagnato la storia della nostra terra, nasce il concorso “Il Giovane Genio Fiorentino”, che prende spunto dall’idea di stimolare la creatività e la professionalità degli studenti delle scuole superiori d’arte.
Il concorso nasce dalla collaborazione fra la Provincia di Firenze, l’Agenzia Provinciale per il Turismo di Firenze, il Comune di Impruneta, con l’associazione “Artigianato e Palazzo”, e rientra nel quadro degli eventi de Il Genio Fiorentino.
Il concorso, al suo secondo anno, ha come tema la lavorazione tipica della terracotta d’Impruneta. Parte, infatti, da questo territorio alle pendici delle colline fiorentine, in cui si è sviluppata e in cui è ancora fiorente la cosiddetta civiltà del cotto, l’intento di valorizzare il grande patrimonio di conoscenza della lavorazione della terracotta. In questo contesto “Il Giovane Genio Fiorentino” diventa una competizione che ha come scopo quello di stimolare e mettere alla prova le capacità creative dei ragazzi in professioni artigiane che, seppure un po’ dimenticate, continuano a costituire la base dell’identità culturale dello stesso territorio.
Il Giovane Genio Fiorentino non è un vero e proprio concorso a premi, ma piuttosto un’occasione per stimolare la creatività e le capacità dei ragazzi.
L’iniziativa coinvolge le scuole superiori con indirizzo artistico di Firenze e della Provincia: il Liceo Artistico “Leon Battista Alberti” di Firenze, l’Istituto Statale d’Arte di Firenze, il Liceo Artistico “Virgilio” di Empoli e l’Istituto d’Arte per la Ceramica di Sesto Fiorentino.
Il tema del concorso è quello di “ripensare” un’alzata, cioè quel tipo di manufatto che anticamente veniva utilizzato per la decorazione dei cancelli e delle mura di cinta delle ville fiorentine. La creatività dei ragazzi non avrà vincoli, se non quello di attenersi alle tecniche della lavorazione tradizionale della terracotta d’Impruneta: potranno essere realizzate opere chiuse, a tutto tondo o a bassorilievo, oppure aperte, come vasi. Affacciandosi alle nuove generazioni, la tradizione dovrà però essere arricchita da “geniali” spunti innovativi.
Agli studenti ed agli insegnanti è stato fornito, con il contributo del Comune di Impruneta e delle Fornaci Storiche, il materiale necessario alla realizzazione dei lavori. I concorrenti possono scoprire i segreti del mestiere grazie ad un DVD che contiene la descrizione delle tecniche di lavorazione della terracotta e grazie anche ad una dispensa che contiene le descrizioni e le immagini delle alzate, potranno mettere in pratica quanto appreso con oltre 150 kg di terracotta.
Ogni scuola potrà proporre due lavori, per arrivare ad un totale di otto manufatti in concorso: questi saranno esposti a Palazzo Medici Riccardi dall’11 al 17 maggio, per tutta la durata della manifestazione de Il Genio Fiorentino.
Saranno i visitatori stessi del Palazzo Mediceo che valuteranno e voteranno i lavori dei ragazzi delle scuole con un’apposita scheda.
Le opere maggiormente apprezzate e che, quindi, avranno ottenuto il maggior numero di voti verranno premiate il 18 maggio, giorno dell’inaugurazione della XIII edizione di “Artigianato a Palazzo” e le stesse rimarranno esposte nella Loggia del Buontalenti del Giardino di Palazzo Corsini per l’intera durata della mostra. Il loro percorso espositivo continuerà poi a Palazzo Medici Riccardi dove potranno essere apprezzate per tutta l’estate con la menzione dei vincitori del concorso.