Prevenzione delle cardiopatie: approvato schema di accordo tra la Metrocittà, le Aziende sanitarie e l’Ufficio Scolastico nell'ultimo Consiglio metropolitano per la formazione degli studenti delle superiori
Soccorritori dai 14 ai 19 anni cardioprotetti e pronti ad intervenire quando necessario
È passata all’unanimità nell’ultimo consiglio metropolitano, presentata dal consigliere delegato allo sport, la proposta di accordo per un modello di collaborazione tra enti per azioni di promozione e educazione al soccorso laico, nell’ottica di prevenzione delle cardiopatie.
L’approvazione dello schema coinvolge la Città Metropolitana di Firenze, l’Azienda Usl Toscana Centro, l’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer, l’Ufficio Scolastico Regionale Toscana - Ufficio V Ambito Territoriale per la Provincia di Firenze.
Le ragioni alla base di questa iniziativa risiedono nel dato che, ogni anno, nei paesi del mondo occidentale si registrano casi di arresto cardiaco improvviso con una frequenza di uno su mille abitanti all'anno. Per aumentare le possibilità di sopravvivenza delle persone colpite da arresto cardiaco, sono fondamentali il massaggio cardiaco e la defibrillazione precoce, pratiche che possono essere effettuate anche dai comuni cittadini che abbiano ricevuto una minima formazione specifica.
Gli enti coinvolti concordano sull’opportunità di rafforzare, nelle scuole secondarie di secondo grado, la cultura della rianimazione cardiopolmonare di base grazie alla diffusione della cultura della defibrillazione precoce, l’erogazione di formazione omogenea di livello e la diffusione capillare dei defibrillatori sul territorio.
La Città Metropolitana ha già stipulato in passato accordi con diversi soggetti per la disseminazione dei defibrillatori sul territorio e per la formazione dei cosiddetti “soccorritori laici”. In quest’ottica di prevenzione, è prioritario promuovere attività di educazione e informazione, sui fenomeni delle cardiopatie e sulla cultura della rianimazione, rivolte agli studenti che frequentano le scuole secondarie di secondo grado nel territorio della Città Metropolitana di Firenze. L’attività di formazione al soccorso laico ha l’obiettivo di arrivare a formare una popolazione scolastica, nella fascia di età 14-19 anni, cardioprotetta e pronta ad intervenire se necessario, con l’obiettivo di limitare il fenomeno della morte improvvisa
La modalità scelta per aumentare la presenza di soccorritori laici sul territorio è quella di costruire un modello organizzativo che vede la Città Metropolitana di Firenze impegnata a svolgere un ruolo di coordinamento con gli altri enti, impegnati ognuno per la propria parte. Le Aziende sanitarie sottoscrittrici dell’Accordo si impegnano a mettere a disposizione il proprio personale specialistico per svolgere attività educativa sui fenomeni delle cardiopatie e sulla cultura della rianimazione rivolte agli studenti che frequentano le scuole secondarie di secondo grado nel territorio della Città Metropolitana di Firenze, e attività di formazione al soccorso laico L’Ufficio Scolastico Regionale per la Provincia di Firenze, si impegna a assicurare la disponibilità delle scuole secondarie di secondo grado del territorio della Città Metropolitana di Firenze a partecipare all’attività educativa e formativa loro dedicata sul tema della cardiopatia e sulla cultura della rianimazione.