HomeRENZI: "PAPINI RAPPRESENTA I VALORI DELLA FIORENTINITA'"
Centinaia di studenti al convegno inserito nel cartellone del Genio Fiorentino
Il Presidente della Provincia Matteo Renzi è intervenuto questa mattina al Convegno "Giovanni Papini, il viandante dell'assoluto", all'aula magna del Rettorato in Piazza San Marco.
Aprendo i lavori del convegno di studio inserito nel programma del Genio Fiorentino 2007 il Presidente Renzi ha sottolineato che "Firenze non può limitare il suo fare cultura alla sola nostalgia per i grandi personaggi del Rinascimento, che pure sono stati straordinari e hanno fatto cose bellissime. E' fondamentale anche valorizzare le personalità forse meno conosciute che possono aiutarci e funzionare come ponti tra il passato, il presente e il futuro di Firenze e Provincia. Papini è stato un personaggio straordinario e sono orgoglioso di questo convegno, perché mette in luce i valori tipici della fiorentinità. Cioè la voglia di vivere una vita piena, di non accontentarsi di una vita vissuta di striscio, di fare tesoro del passato facendosi domande sulle proprie origini e cercando al tempo stesso di dare risposte attuali a queste domande. E questa è anche la filosofia del Genio Fiorentino 2007, che non è una kermesse colorata di nostalgia, ma di voglia di rinnovare i grandi insegnamenti di chi ci ha preceduto".
Il Presidente Matteo Renzi ha poi citato una delle ultime frasi di Giovanni Papini, scritte quando ormai l'autore fiorentino era gravemente malato: "Nonostante la mia età, a dispetto dei miei mali, io sento fortissimo il bisogno di amare e di essere amato, ho il desiderio insaziabile di imparare cose nuove in ogni dominio del sapere e dell'arte e non rifuggo dalla polemica o dall'assalto quando si tratta della difesa dei supremi valori. Per quanto possa parere ridevole delirio ho la temerità di affermare che mi sento anche oggi sollevato, nell'immenso mare della vita, dall'alta marea della gioventù." "L'energia di un uomo, ammalato e 75enne – ha concluso il Presidente Matteo Renzi – è davvero uno dei più bei caratteri tipici della fiorentinità".
Soddisfazione è arrivata anche dagli organizzatori del convegno. "Questo convegno, inserito nel programma del Genio - ha detto Pietro Baroni, Diesse Firenze - nasce con l'intenzione di dare sempre più spazio agli autori nazionali, toscani e fiorentini. Dopo la giornata di studio su Aldo Palazzeschi tenuta l'anno scorso, quest'anno parliamo della conversione di Giovanni Papini, uomo e letterato che ha vissuto prima un anticlericalismo esasperato per poi passare a una forte convinzione religiosa".
Al convegno sono intervenuti Pietro Baroni, di Diesse Firenze, Marino Biondi, Università di Firenze, Don Andrea Bellandi, preside della facoltà teologica dell'Italia Centrale, Franco Palmieri, attore e regista, e alcuni familiari di Giovani Papini.
Provincia di Firenze