NUOVO INCONTRO PER I LAVORATORI DE “LE MONNIER” IL 18 MAGGIO
L’assessore Saccardi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Rifondazione Comunista
L’assessore al lavoro Stefania Saccardi è tornata, in Consiglio provinciale, a riferire sulla situazione della libreria Le Monnier rispondendo ad una domanda d’attualità di Rifondazione Comunista. “Una situazione che è veramente, veramente difficile: nonostante i nostri sforzi non è stato possibile agevolare l’attuale proprietà, che è la Città di Firenze S.r.l. nel trovare un possibile acquirente di questa attività e purtroppo ormai la libreria è vuota e, al momento, non si intravedono prospettive per la ripresa dell’attività produttiva. Quello che stiamo facendo, trattandosi di un’azienda con meno di quindici dipendenti – ha aggiunto l’assessore Saccardi – è quello di vedere se vi sia in qualche modo la possibilità di trovare un ammortizzatore sociale per questi lavoratori. Su questo c’è un forte impegno di questo Assessorato, ma anche dell’Assessorato al lavoro della Regione e, con l’assessore Simoncini, abbiamo fissato un incontro il prossimo 18 maggio proprio per esaminare questa possibilità”. Per i consiglieri di Rifondazione Comunista: “La vicenda de Le Monnier richiama il fatto di come le istituzioni non lavorino in rete e non lavorino marcando il territorio. Sapevamo che la situazione di crisi dell’azienda non avrebbe avuto uno sbocco positivo. Non è un caso che si continua, comunque, a parlare di una crisi al buio. Sapevamo anche che l’azienda dopo avere disertato le riunioni sindacali e i tavoli di trattativa non avrebbe ottemperato agli impegni presi per ciò che riguarda le retribuzioni e quindi non riusciamo sinceramente a capire come Martini, Domenici e Renzi continuino a non intervenire nel merito o, comunque, a non marcare il territorio. Nonostante la questione sia stata posta nelle assemblee elettive e, da più parti, ne sia stata rimarcata la rilevanza strategica non siamo riusciti ad avvertire ed a palpare la presenza istituzionale. Aspettiamo questo incontro del 18 maggio anche se riteniamo che sulla vicenda de Le Monnier si continua a procedere nel buio più assoluto”.