GENIO FIORENTINO: LEONARDO TRA ITALIA E FRANCIA
Giornata di studi su Leonardo da Vinci e presentazione di due nuovi percorsi culturali sulle tracce del genio vinciano
E’ del genio di Leonardo la frase che contraddistingue l’edizione 2007 del Genio Fiorentino, “Tristo è quel discepolo che non avanza il suo maestro” (Leonardo, Codice Forster III, f. 66 v) ed all’interno della ricca manifestazione organizzata dalla Provincia di Firenze rientrano due eventi in onore del creatore della Gioconda. Due giornate all’insegna di Leonardo da Vinci, uomo d’ingegno e di talento universale.
A rendere omaggio al grande artista e scienziato è proprio il Comune che gli ha dato i natali, Vinci, dove, il 18 maggio, si terrà la giornata di studi “Paul Valèry e Leonardo da Vinci” ed il 19 verranno presentati nuovi percorsi culturali: “Da Vinci Tour” e “Leonardo a Vinci”.
Il convegno, che inizierà alle 9.30 presso la Biblioteca Leopardiana, prende spunto dalla pubblicazione del volume Valéry et Léonard: le drame d’une rencontre a cura di Christina Vogel ed è promosso dalla stessa biblioteca con la collaborazione del Museo Leonardiano, dell’Università di Pisa e dell’Equipe Valéry del’ITEM-CNRS/ENS di Parigi: sarà l’occasione per il confronto fra emeriti studiosi che si interessano al tema.
Il giorno successivo alle ore 17.00, sempre presso la Biblioteca Leonardiana di Vinci,
verranno presentati i nuovi itinerari pensati per ripercorrere la vita del Vinciano.
Il primo di questi, il “Da Vinci Tour”, nasce da un’idea del Clos Lucé di Amboise ed è realizzato con la collaborazione del Museo Leopardiano. Si snoda tra Italia e Francia, nei luoghi più significativi della vita di Leonardo, partendo appunto dalla città natale, Vinci, per finire ad Amboise, sua dimora finale.
Nel comune di Vinci, dove Leonardo è nato nel 1452 e dove trascorse gli anni della sua fanciullezza, è possibile visitare la casa natale di Anchiano ed il Museo Leonardiano che raccoglie una delle collezioni più ampie ed originali di macchine leonardesche. L’itinerario si muove poi per Firenze, città che ha rappresentato un luogo fondamentale nella preparazione del Vinciano. E’ proprio qui che l’artista ha compiuto il suo apprendistato presso la bottega del Verrocchio. Pare, infatti, che il padre, Piero, avesse mostrato all'amico Andrea del Verrocchio alcuni disegni del piccolo Leonardo, e che questo si sia convinto, dopo averne apprezzato l’esecuzione, a prendere il ragazzo presso la sua bottega, bottega che era già frequentata da futuri artisti del calibro di Botticelli e di Perugino. A Firenze è possibile ammirare i celebri dipinti dell’Annunciazione e l’Adorazione dei Magi, conservati presso la Galleria degli Uffizi, come anche osservare alcune opere di carattere tecnico-scientifico presso l’Istituto e Museo di Storia della Scienza. Dopo una breve accenno a Roma ed ai soggiorni che Leonardo vi ebbe tra il 1513 e il 1516, l’itinerario ci guida a Milano, dove egli lavorò per diciotto anni al servizio di Ludovico Sforza. Qui il percorso permette di visitare il Castello Sforzesco con la Sala delle Asse decorata da Leonardo e, soprattutto, di ammirare il celeberrimo affresco dell’ Ultima cena nel Convento di Santa Maria delle Grazie. La visita si estende, inoltre, al Museo d’Arte e Scienza ed al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”. Per concludere il percorso nella vita del grande genio, l’itinerario si conclude ad Amboise, la cittadina francese dove Leonardo trascorse gli ultimi anni della sua vita, presso lo Chateau du Clos Lucé, che oggi è un museo con parco tematico a lui dedicato e che ne accoglie le spoglie nella cappella di Saint Hubert.
Il tour rappresenta il modo per seguire le orme del Vinciano attraverso paesaggi e città importanti non solo per il ruolo nella vita dell’artista, ma anche per la ricchezza del patrimonio artistico che conservano. Il viaggio potrà essere effettuato anche virtualmente mediante un sito web consultabile all’indirizzo www.davincitour.it.
Il secondo itinerario proposto, dal titolo “Leonardo a Vinci”, si prefigge lo scopo di far scoprire al visitatore il forte legame che unì Leonardo alla sua terra. Il percorso propone una visita ai luoghi che hanno riempito il cuore dell’artista poliedrico: il borgo natio ed il territorio che lo circonda. Questo inizia dalla casa natale di Anchiano per passare alla fonte della Chiesa di Santa Croce dove fu battezzato, agli edifici della famiglia e, quindi, alla collezione del Museo Leonardiano, alla Biblioteca Leonardiana ed, infine, alla scenografica piazza dei Guidi. Si possono apprezzare i vari aspetti che caratterizzano la sua terra d’origine, la quale ha rappresentato l’amore costante di Leonardo. Infatti, nonostante i frequenti spostamenti in Italia ed all’estero, egli ritornò più volte in quei luoghi in cui era cresciuto, mosso non solo dagli affetti familiari, ma anche dalla volontà di ricerca e di studio. Nei luoghi della sua infanzia progettò alcune delle sue opere più importanti, fra cui spicca quella del Mulino della Doccia, citato anche nel Codice Atlantico in merito agli studi sull’idraulica. Nelle sue passeggiate intorno a Vinci, Leonardo si addentrò più volte nell’area collinare di Montalbano e quelle esplorazioni gli permisero di intuire la natura dei fossili. Egli percorse, inoltre, in lungo e largo il Padule di Fucecchio, il Padule di Bientina e soprattutto la Valle dell’Arno come dimostrano le sue celebri carte del Codice Madrid II ed in quello di Windsor. Osservazione di paesaggi, visti in larga scala o nei loro più piccoli particolari, studio delle risorse naturali, riproducibili o comunque sfruttabili, e dei meccanismi che le regolano, anche nell’uomo, tutte impressioni ed intuizioni che hanno alimentato la sua personalità di enorme valore sia in campo artistico sia in quello tecnico-scientifico, di risonanza tale da poterlo, oggi, definire a ragione “genio”.
Ufficio stampa Genio Fiorentino
Giuditta Boeti, Giulia Coli, 392/9770521
www.geniofiorentino.it
PROGRAMMA
PAUL VALÉRY E LEONARDO DA VINCI
Giornata di studio
18 maggio 2007
Biblioteca Leonardiana, Vinci
Ore 9.30
Interventi:
Dario Parrini, Sindaco di Vinci
Alberto Casini, Assessore alla Cultura
Antonietta Sanna (Università di Pisa, ITEM - Paris)
Apertura dei lavori e presentazione del volume Valéry et Léonard: le drame d’une
rencontre. Genèse de l’ «Introduction à la méthode de Léonard de Vinci a cura di Christina Vogel
Christina Vogel (Università di Zurigo, ITEM - Paris)
Le «Léonard» de Valéry: la naissance d’une nouvelle configuration
Roberto Marcuccio (Biblioteca Panizzi, Reggio Emilia)
La ricezione di Leonardo nel tardo Settecento: il caso di Giambattista Venturi
Romano Nanni (Biblioteca Leonardiana, Vinci)
L’ artista-architetto e la sua filosofia nella storiografia della ‘Renaissance’: intorno a Edgar Quinet, Jules Michelet e dintorni
Ore 15.30
Anna Sconza, (dottorato di ricerca tra Università di Macerata e Sorbonne Nouvelle Paris III)
L'immagine di Leonardo da Vinci in Francia al momento della pubblicazione dei Carnets
Elio Franzini (Università di Milano)
Valéry e Leonardo: l’angelo e il testimone
Gaspare Polizzi (Università di Firenze)
«À toute fissure de compréhension s’introduit la production de son esprit». Il Leonardo di Valéry tra filosofia e scienza
William Marx (Université d’Orléans, Institut Universitaire de France, ITEM - Paris)
Le mystère Léonard: Valéry, Freud et l'occultisme
Comitato scientifico: Romano Nanni (Biblioteca Leonardiana), Antonietta Sanna
(Università di Pisa, ITEM - Paris), Françoise Viatte (Musée du Louvre), Christina
Vogel (Università di Zurigo, ITEM - Paris)
Comitato organizzatore: Romano Nanni, Antonietta Sanna
Per gli interventi in francese sarà disponibile una traduzione scritta in italiano
PROGRAMMA
DA VINCI TOUR & LEONARDO A VINCI:
NUOVI ITINERARI SULLE TRACCE DI LEONARDO
18 - 19 maggio 2007
Biblioteca Leonardiana, Vinci
Ore 17.00
Museo Leonardiano, Vinci & Château du Clos Lucé, Amboise
Presentazione dei percorsi culturali dedicati a Leonardo
Interventi:
Dario Parrini, Sindaco di Vinci
Alberto Casini, Assessore alla Cultura
François Saint Bris, Presidente e proprietario del Castello di Clos Lucé, Amboise
Da Vinci Tour: une nouvelle route culturelle dans les pas de Léonard de Vinci
Romano Nanni e Elena Testaferrata, Museo Leonardiano di Vinci
Leonardo a Vinci: i luoghi e le memorie di Leonardo nella sua città natale