GENIO FIORENTINO: LUIGI TORRIGIANI
Un convegno per discutere della figura e dell’opera del notaro
Il Genio Fiorentino, nell’omaggiare le personalità che hanno dato lustro al territorio provinciale di Firenze, celebra - con una giornata di studi - la figura di Luigi Torrigiani, vertendo sul poderoso lavoro che il Notaro realizzò.
L’incontro organizzato dal Comune di Bagno a Ripoli, in collaborazione con Regione Toscana e Provincia di Firenze, si svolgerà presso l’Antico Spedale del Bigallo, in via Bigallo e Apparita, a Bagno a Ripoli/Capoluogo, venerdì 18 maggio 2007.
Luigi Torrigiani nacque nel 1823 a Borgo a Buggiano e, dopo un apprendistato presso le Cancellerie Comunitative, divenne nel 1850 Segretario comunale di Bagno a Ripoli. Iscritto al ruolo di notaio nel 1858, svolse il suo ufficio fino al 1904. Per la sua funzione giuridico - amministrativa ed il quotidiano rapporto con gli abitanti ed il territorio, riuscì ad acquisire una profonda conoscenza dei luoghi e, avvalendosi anche delle informazioni di fidati collaboratori, descrisse minuziosamente il Comune “nei suoi tre aspetti civile, religioso e topografico”. Punto di riferimento indispensabile per chi voglia occuparsi di Bagno a Ripoli, il poderoso lavoro del Torrigiani consta di ventuno volumi autografi, in gran parte già predisposti per la stampa e contenenti fotografie e cartoline d’epoca incollate nel testo per illustrare le accurate descrizioni del territorio comunale. Grazie al contributo di alcuni possidenti locali che finanziarono l’iniziativa, dei ventuno volumi manoscritti il Torrigiani riuscì a pubblicarne cinque, dal 1901 al 1904. Dopo la sua morte (1905), l’immenso lavoro pervenne alla Biblioteca Moreniana di Firenze (Acquisti diversi 158, 1-21).
Il piano dell’opera si sviluppa in una prima parte di Ricordi storici e monumenti civili, che si compone di 12 volumi e di una seconda parte, Monumenti e ricordi religiosi (9 volumi): questi volumi si sviluppano fra un minimo di 220 ed un massimo di 500 pagine l’uno. La Biblioteca Moreniana ha portato a termine il progetto di digitalizzazione dell’intero manoscritto, lavoro resosi ormai improcrastinabile per le precarie condizioni del materiale cartaceo, ragion per cui l’opera è ormai esclusa dalla consultazione. In questa operazione è stata affiancata dal Settore Biblioteche e Archivi della Regione Toscana, sia dal punto di vista scientifico, sia con un sostegno economico. Anche il Comune di Bagno a Ripoli ha contribuito all’operazione, avendo d'altra parte già provveduto alla trascrizione di due volumi manoscritti (uno tratta la contrada del Ponte a Ema, l’altro quella di Grassina) a cura di Raffaella Marconi, Responsabile dell'Archivio Storico Comunale. Il progetto editoriale è stato realizzato cercando di rispettare l'impostazione data dall'Autore durante la stesura dell’opera manoscritta e prendendo come esempio i cinque volumi a suo tempo pubblicati, esattamente cento anni fa.
L’Amministrazione comunale, consapevole dell’enorme importanza della documentazione lasciata dal Torrigiani, dopo averne curato la trascrizione del testo, ha avviato la stampa dell’intera opera con la casa editrice Polistampa, e in occasione del convegno sarà presentata la pubblicazione del IX volume, finora inedito, che si riferisce al territorio del Ponte a Ema e che dà inizio alla Collana che raccoglie i suoi scritti.
Il programma prevede:
Ore 9.30 - Saluti del Sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini e delle Autorità Provinciali e Regionali. A seguire: Andrea Giuntini - Il “Progetto Torrigiani”.
Ore 10. 15 – “Fonti e storia locale”: Francesco Mineccia – “Fonti e documenti per la storia dei Comuni”; Marta Gori – “L'opera manoscritta del Torrigiani: problemi di conservazione”; Chiara Silla – “Il progetto Torrigiani nel quadro della Biblioteca digitale toscana”; Roberto Lunardi – “La trascrizione ed il progetto editoriale”.
Ore 11.40 - Pausa caffè.
Ore 12 – “La Toscana nel secondo Ottocento”: Sandra Pieri – “L’amministrazione dei Comuni tra Granducato e Regno d’Italia”; Raffaella Marconi – “Il profilo e l’opera di un uomo dell'Ottocento”.
Ore 13.15 – Buffet.
Ore 13.45 – “Bagno a Ripoli al tempo del Torrigiani”: Gianbruno Ravenni – “Istituzioni, economia e società tra Sette e Ottocento”; Leonardo Rombai – “Il territorio: agricoltura, ambiente, vie di comunicazione”; Andrea Greco – “Un collaboratore del Torrigiani: il maestro Degli Innocenti”.
Ore 16.30 - Pausa caffè. A seguire: Silvano Guerrini – “Bagno a Ripoli nella Diocesi fiorentina”; Cesare Prunecchi – “Monumenti e ricordi civili” nell’opera del Torrigiani”.
Ore 17.30 - Conclusioni dell'Assessore alle Politiche Culturali e Giovanili di Bagno a Ripoli Silvia Tacconi.
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