HomeGENIO FIORENTINO: A VICCHIO LE "STELLE DELL'INGEGNO"
Giovani studenti sotto la sapiente guida dei maestri orafi realizzano preziosi gioielli ispirati dalle opere giottesche
Le stelle, corpi celesti che brillano di propria luce, come di luce propria ha brillato l’ingegno dei grandi personaggi che nel corso della storia hanno lasciato traccia nel firmamento dei geni.
Tante sono le personalità di grande intelligenza che il Genio Fiorentino, manifestazione ricca di eventi organizzata dalla Provincia di Firenze, celebra nel suo calendario. Fra questi: Dante, Boccaccio, Leonardo da Vinci ed ancora Amerigo Vespucci e Giotto. Ed è proprio il genio del Campanile che viene omaggiato nel comune di Vicchio con l’evento “Le stelle di Giotto”. Si ispirano, infatti, alle stelle dipinte dal grande pittore del Trecento, i gioielli che sono al centro dell’iniziativa, promossa in collaborazione con il comune mugellano, dal 21 al 27 maggio.
Dal 21 al 24 maggio sei studenti, selezionati nell’ambito del concorso “Le stelle dell’ingegno”, promosso dal Comune di Vicchio, Cna (Confederazione Nazionale dell’Artigianato) e Fondazione Artigianato Artistico, nella casa di Benvenuto Cellini (in Corso del Popolo, Vicchio), celebre scultore ed orafo fiorentino, realizzano i propri progetti di gioielli e monili, ispirati dalle stelle e dai motivi preziosi delle opere giottesche. Questa sede diventerà per quattro giorni una vera e propria “bottega d’arte” dove i ragazzi, con l’aiuto di sapienti maestri orafi, creeranno i preziosi, che verranno esposti in loco il 25 ed il 26 maggio così da poter essere apprezzati da tutti.
La sera di sabato 26, alle ore 21.00, i gioielli saranno presentati presso la Casa di Giotto, a Vespignano durante la “Festa delle stelle”, alla quale parteciperanno gli artisti di questa e della passata edizione del «Genio Fiorentino», per dare vita ad un momento di incontro e scambio tra maestri di diversa espressione e sensibilità sul tema delle «stelle».
Il percorso dei preziosi continua e, domenica 27 maggio dalle ore 10.00 alle 13.00 i gioielli ritornano nell’ambiente in cui hanno preso vita, la Casa di Benvenuto Cellini, per una breve esposizione. Lo stesso giorno, alle 17.30 le opere si trasferiranno al Teatro Giotto per l’evento finale: la “Festa del gioiello”. In un’atmosfera speciale arricchita dalla partecipazione dell’attore di origine mugellana, Marco Messeri, che, per la speciale occasione, leggerà alcuni brani della “Vita di Benvenuto Cellini”, i gioielli sfileranno indosso a modelle, accompagnati dalle note di musica jazz. A fine serata i manufatti verranno battuti all’asta, il ricavato verrà utilizzato per l’acquisto di attrezzature per il laboratorio d’arte orafa, che l’Amministrazione comunale vicchiese intende tramutare in futuro in una vera e propria scuola.
“E’ un’espressione piena del ‘Genio Fiorentino’ quella che Vicchio ospita dal 21 al 27 maggio. - sottolinea l’assessore alla Cultura del Comune di Vicchio Francesca Landini - Un “genio” che si alimenta del bello circostante e della lezione dei maestri di un tempo, si manifesta nella cooperazione attiva di soggetti diversi, che già hanno fatto tappa in questi luoghi e condiviso un cammino, si apre a future forme d’impegno e a impensabili sorprese”.
Un progetto, quello delle “Stelle dell’ingegno”, che si fonda su una doppia polarità fra passato e presente, arte ed artigianato, per restituire un dialogo tra ciò che è stato prima di noi e ciò che noi siamo, tra la creazione artistica e la sua realizzazione.
Ufficio Stampa Genio Fiorentino
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