Sanità in Metrocittà Firenze "svilita dal Governo nazionale"
Dure critiche del consigliere metropolitano Nicola Armentano
"Si fa presto a parlare di patria, ma ci si sente in patria quando i pilastri della tenuta nazionale, l'istruzione e la sanità, sono tenuti saldamente in piedi ed è proprio ciò che questo governo nazionale non sta facendo".
Il consigliere metropolitano Nicola Armentano contesta l'azione del Governo in ordine alla Sanità e alle sue ricadute negative per il territorio:
"Ma come si fa - insiste Armentano - a dare alla Toscana poco più di 140 milioni di euro per la sanità? Sono modi per corrodere modelli di servizi alla salute che sono un modello e che vengono così sviliti, a vantaggio di privatizzazioni che mortificano, tra i cittadini, chi ha meno risorse. È una forma di miopia che fa male a tutti i cittadini, quale che sia l'orientamento politico.
Preoccupa il fatto che non venga fatto nulla per valorizzare e far crescere le figure impegnate nella sanità pubblica. Ci sono servizi essenziali per la tenuta sociale del Paese, senza i quali si incrementano solo le disuguaglianze. Il governo va verso un'altra direzione e intanto i giovani, cioè il futuro della nazione, e tra loro i giovani medici, se ne vanno all'estero".