'Per il cambiamento': un voto a sostegno dei territori dell'Alto Mugello
Dopo le frane del 18 e 19 settembre
Mercoledì 6 novembre si è svolto il primo Consiglio metropolitano dopo quello di insediamento del 23 ottobre. Con un ordine del giorno che prevedeva ratifiche di atti assunti dai Sindaci metropolitani nelle more dell’elezione del Consiglio e proposte di natura tecnica.
Consiglio apparentemente asettico in cui, però, il gruppo 'Per il cambiamento' "non ha rinunciato
a svolgere il ruolo di controllo e indirizzo politico - scrivono i consiglieri metropolitani Alessandro Scipioni, Claudio Gemelli, Vittorio Picchianti e Gianni Vinattieri -
Innanzitutto, chiedendo una votazione separata degli atti di ratifica assunti dai Sindaci metropolitani e, ovviamente, opponendosi a quelli relativi alla programmazione e il bilancio dell’ente: Salvaguardia e assestamento di bilancio, bilancio consolidato, variazioni di bilancio, piano triennale dei lavori pubblici.
Abbiamo soprattutto sostenuto le proposte di deliberazione per i lavori di somma urgenza per il ripristino e la messa in sicurezza delle strade provinciali dell’alto Mugello interessate da frane e
smottamenti in conseguenza degli eventi metereologici e le abbondanti precipitazioni dei giorni
18 e 19 settembre. Le strade interessate sono la SP 29 traversa di Lutirano (Marradi), la SP 20
Modiglianese (Marradi) e la SP 306 Casolana Riolese (Palazzuolo sul Senio).
Collegamenti viari fondamentali per l’alto Mugello e per il raccordo fra Toscana ed Emilia
Romagna. Zone che hanno subito danni ingentissimi con il rischio che perdurasse l’isolamento
di intere comunità. Situazione per alcuni aspetti “apocalittica” a cui il gruppo 'Per il
cambiamento' non poteva non dare un contributo positivo.
Gli interventi previsti e in itinere presentano una stima di spesa complessiva di 824.980,00 euro
e sono stati affidati direttamente. Durante il dibattito abbiamo auspicato che i lavori si
concludano nei tempi previsti e che venga rispettato il principio della “rotazione” delle imprese
nei casi di affidamento diretto".