PRATOLINO: UN PROGETTO PER IL RISANAMENTO DEGLI ALBERI MALATI
Procedura d’urgenza per 31 piante a rischio di caduta
Monitoraggio preventivo del vento
Rispondendo ad una interrogazione del consigliere dei Verdi Luca Ragazzo sul taglio di alberi all’interno del Parco mediceo di Pratolino, l’assessore provinciale all’Ambiente Luigi Nigi ha comunicato che sono numerose nel parco le piante, e fra esse anche un buon numero di alberi di grandi dimensioni, che si presentano in pessime condizioni fitosanitarie e con un’alta possibilità di caduta.
Per questo motivo la Direzione del Parco ha fatto svolgere alcuni studi di dettaglio e il censimento di una parte degli alberi, che è stato curato dal Dipartimento di Biologia Vegetale dell’Università di Firenze. In base ai risultati degli studi è stato elaborato un progetto complessivo di risanamento e sostituzione delle alberature.
Il progetto è stato trasmesso nel marzo di quest’anno alla Soprintendenza dei Beni Ambientali per l’approvazione. Il 18 maggio il progetto di risanamento ha avuto il parere favorevole del Corpo forestale dello Stato.
“Per garantire la sicurezza agli addetti del Parco e l’incolumità dei visitatori e per non dover agire in mancanza dell’approvazione del progetto complessivo di risanamento e allo stesso tempo per svolgere importanti manifestazioni – ha precisato Nigi - è stata individuata un’area ristretta da aprire al pubblico, nella quale è stata commissionata un’ulteriore perizia tecnica per selezionare gli alberi a rischio. Ne sono stati individuati 31 da abbattere tempestivamente, per i quali è stata attivata una procedura d’urgenza, con comunicazione alla Soprintendenza ed al Comune di Vaglia. Gli alberi sono stati, ove necessario, sostituiti con soggetti della stessa specie di idonee dimensioni e forma in modo da preservare l’aspetto paesaggistico e naturalistico dell’area, come già previsto dal più ampio progetto di risanamento delle alberature del Parco”.
La Direzione del Parco ha infine attivato una procedura di informazione ed allarme sulle situazioni di criticità meteo, curato dalla Protezione Civile della Provincia di Firenze, per garantire la chiusura preventiva del Parco in situazioni di marcato pericolo di caduta alberi. In tale contesto è in corso l’istallazione di un sistema di rilevamento della velocità e direzione del vento.