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FI-PI-LI: IL 75% IN MENO DI MORTALITA’
Renzi: "La superstrada sta diventando sempre più sicura"

Gli interventi sulla Fi-Pi-Li sono fatti in primo luogo per mettere in sicurezza l’arteria più importante della Toscana, frequentata ogni giorno da migliaia di persone e veicoli. “Questi lavori stanno rendendo la Fi-Pi-Li una strada molto più sicura – ha detto il Presidente della Provincia Matteo Renzi -. In questi anni si è già ridotto il numero degli incidenti mortali sulla superstrada”.
La mortalità è diminuita del 75% in tre anni, dal 2003 al 2006. Nel 2003 infatti sono state 12 le vittime della Fi-Pi-Li, contro le 3 del 2006.
Anche la questione degli autovelox contribuisce a una maggiore sicurezza della strada. “Abbiamo impedito che i comuni posizionassero gli autovelox in punti non visibili – ha detto Matteo Renzi -. Ora gli autovelox lungo la superstrada sono tanti, visibili e rendono gli automobilisti consapevoli del rischio della strada”.
La nuova Fi-Pi-Li sarà molto più sicura anche e soprattutto per la conformazione del manto stradale. Il tappeto di usura, quello cioè dove transitano i veicoli, viene realizzato con conglomerato drenante e fonoassorbente: materiale che, da una parte, non fa ristagnare l’acqua in superficie evitando il pericoloso fenomeno dell’acquaplanning; e che, dall’altra, riduce le emissioni di rumore, di circa tre decibel. Lo strato di collegamento o binder, cioè lo strato immediatamente inferiore al manto stradale, è realizzato in conglomerato ad alto modulo, che ha la caratteristica di essere molto resistente all’azione di carico dei mezzi pesanti.
I controlli in cantiere e sulle miscele che vengono realizzate sono effettuati dal Laboratorio stradale della facoltà di Ingegneria dell’Università di Pisa.

26/06/2007 14.21
Provincia di Firenze