LO SCIOPERO NAZIONALE DEL SETTORE DELLE PULIZIE E MULTISERVIZI
L’assessore Saccardi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Rifondazione Comunista
Sullo sciopero nazionale del settore delle pulizie e multiservizi l’assessore al lavoro Stefania Saccardi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di PRC. “Il motivo dello sciopero sta nel mancato rinnovo del contratto nazionale di lavoro che è scaduto da oltre due anni. La manifestazione è stata a Careggi, dove ci sono il maggior numero dei lavoratori fiorentini, 5 mila di cui 3 mila nella sanità. I lavoratori operano in ospedali, musei, banche, sedi istituzionali. Uno degli obiettivi della protesta era quello di riuscire ad ottenere dal nuovo contratto regole che consentano al lavoratore di mantenere il posto in caso di cambiamento dell’azienda vincitrice dell’appalto. Questo è il nodo reale della vicenda. So che in sede regionale – ha spiegato Saccardi – di questo si sta discutendo”. Calò ha espresso: “Solidarietà ai lavoratori e alle categorie che in questo momento sono in lotta. È una vertenza complessa, di massa, e che richiama un passaggio sul quale è impegnata la Regione Toscana e riguarda la regolamentazione degli appalti. Spesso ci troviamo di fronte ad appalti selvaggi che spesso e volentieri si giocano a ribasso, appalti che spesso e volentieri non sono leggibili e non sono trasparenti. Su questa vicenda delicata la Provincia deve dire la sua e mantenere alta l’attenzione”.