SCUOLE, LE PRECISAZIONI DELL’ASSESSORE GIORGETTI. “NON SONO PREVISTE SPESE PER LA SEDE DI VIA GIUSTI MA SOLO ADEGUAMENTI DEFINITIVI PER IL MICHELANGELO”
“Le decisioni che abbiamo concordato per gli istituiti di via della Colonna sono state travisate in alcune dichiarazioni apparse sulla stampa cittadina”
“Non ci sono spese inutili per la sistemazione del Castelnuovo e del Michelangelo”. L’Assessore provinciale all’edilizia scolastica Stefano Giorgetti spiega nel dettaglio la soluzione trovata per sistemare le due scuole. “Stando a quello che è apparso recentemente sulla stampa cittadina – precisa Giorgetti – mi pare che le decisioni illustrate per gli istituti di via della Colonna siano state travisate. Credo che a questo punto sia indispensabile fare chiarezza”.
“Il Castelnuovo, che non ha variazioni sul numero di iscritti – spiega l’Assessore all’Edilizia – rimane nella situazione attuale: nessuno spostamento, nessuna cessione di aule era prevista.
Il Duca D’Aosta, che è in calo di iscritti e ha una serie di spazi sovradimensionati che possono essere diversamente utilizzati nell’economia generale dell’operazione, cederà cinque aule al Michelangelo. Quest’ultimo, la cui sede principale è proprio di fronte alle altre due scuole, occuperà gli spazi lasciati liberi dal Duca D’Aosta, che consentono una totale separazione dagli altri istituti e un ingresso indipendente”.
“I lavori di adeguamento che verranno fatti nella sede di via della Colonna per il Michelangelo – sottolinea Giorgetti – sono gli unici che la Provincia ha in cantiere in via della Colonna e sono utili per recuperare delle aule da utilizzare anche per i futuri anni scolastici. In via Giusti, sede distaccata del Castelnuovo, non sono previsti lavori. Perché in questa sede non occorrono opere di ristrutturazione e soprattutto perché verrà lasciata a settembre 2008, quando il Castelnuovo sarà riunito nella sede di via della Colonna”.
“E’ previsto infatti per l’anno scolastico 2008/2009 – aggiunge Giorgetti – il trasferimento del Duca D’Aosta nella sede dell’Istituto Salvemini”.
“Gli investimenti previsti nel frattempo non sono spese inutili – chiarisce l’Assessore Giorgetti – ma sono realizzati in prospettiva e finalizzati al recupero di superfici oggi assegnate al Michelangelo”.
Per ottobre è già stato programmato un incontro insieme ai rappresentanti del Castelnuovo per iniziare la progettazione e l’adeguamento degli spazi che verranno liberati dal Duca D’Aosta e che saranno a disposizione dello scientifico Castelnuovo.
“La soluzione trovata fra le possibili dopo una serie di incontri e sopralluoghi – conclude l’Assessore Giorgetti – si è rivelata soddisfacente per i tre Istituti anche se siamo coscienti delle difficoltà che, ancora per un anno, il Castelnuovo ed il Michelangelo dovranno sopportare per la dislocazione in due succursali”.