HomeVARIANTE ALLA 429: CONSEGNATI I LAVORI
66 milioni di euro di investimento
Sono stati consegnati stamani i lavori per la realizzazione della variante alla strada regionale 429 tra Empoli e Castelfiorentino. Tecnicamente si tratta dei lotti quarto, quinto e sesto del collegamento tra il raccordo autostradale Firenze-Siena (Poggibonsi) e la Firenze-Pisa-Livorno. L’investimento è per complessivi 66 milioni di euro, finanziati dalla Regione e dei quali sei stanziati dalla Provincia di Firenze. Alla firma dell’accordo per la consegna dei lavori tra la Provincia di Firenze e la ditta appaltatrice, ha partecipato il Vice Presidente della Provincia, Andrea Barducci, con Luciana Cappelli, sindaco di Empoli e presidente del Circondario Empolese Valdelsa; Laura Cantini, sindaco di Castelfiorentino, e gli altri sindaci dei Comuni del Circondario.
La variante alla S.R. n.429 tra Empoli e Castelfiorentino è un tratto di strada di nuova realizzazione che si sviluppa per 17 km unendo la zona del Terrafino (Empoli – svincolo di Santa Maria) con la S.P. n.4 Volterrana a sud dell’abitato di Castelfiorentino. “Si tratta del lotto più importante di un progetto stradale che, nel suo complesso - spiega il Vice Presidente Andrea Barducci - ha lo scopo di collegare la Firenze-Pisa-Livorno e la Firenze-Siena, per un totale di 38 km circa di nuova viabilità. Per importo è il primo di quelli appaltati dalla Provincia che ha investito con convinzione sul progetto”, anche perché, come è noto, il tratto attuale della strada 429 registra un tasso di mortalità ed incidentalità molto elevato.
Lungo il tracciato, che si sviluppa prevalentemente in rilevato, sono previste quattro intersezioni a rotatoria per collegare la nuova S.R. n.429 alla viabilità locale: una a sud del Terrafino, una in località Brusciana, una con via di Meleto all’altezza del Rio Broccolino e infine una con la Volterrana all’altezza del Rio Petroso.
La strada è classificata come “extraurbana secondaria” con due corsie da 3,75 m (una per senso di marcia) e banchine laterali da 1,50 m.
Numerose sono le opere d’arte, tra cui spiccano cinque gallerie tra naturali e artificiali, di lunghezza tra 200 m e 500 m, un viadotto di 136 m sul fiume Elsa, un sovrappasso della ferrovia di 145 m.
La progettazione è stata curata da Technital S.p.A. di Verona.
I lavori sono stati aggiudicati, mediante gara d’appalto a livello europeo, all’associazione temporanea di imprese Salini Locatelli srl (capogruppo) – Castelli Lavori srl (mandante). La durata prevista per i lavori è di 3 anni.
La Conferenza di servizi ha coinvolto circa 40 soggetti diversi nell’espressione dei pareri. Le procedure espropriative hanno interessato oltre 200 ditte e oltre 500 cittadini.
Provincia di Firenze