PROVINCIA DI FIRENZE: PIU’ VERDE PER LE SCUOLE MEDIE SUPERIORI
Sul progetto della Provincia un convegno oggi a Firenze. Premiati gli istituti Fermi di Empoli, Volta-Gobetti di Firenze e Balducci di Pontassieve
L’assessorato all’Edilizia della Provincia di Firenze ha organizzato per il pomeriggio di oggi, 6 maggio, nella sala Est Ovest di Palazzo Medici Riccardi un convegno dal titolo “Un progetto per gli spazi verdi delle scuole superiori”.
L’assessorato ha promosso la redazione di uno studio approfondito sullo stato degli spazi aperti di pertinenza della scuole medie superiori e di un modello progettuale integrato per la riconversione e riqualificazione del verde scolastico. Lo studio si compone di due fasi distinte: una prima di ricerca ed analisi, finalizzata al monitoraggio dello stato di fatto, ed una seconda di progetto, con la formulazione di un modello teorico-progettuale che oltre ad essere utile ai fini del recupero costituisce uno strumento pilota indirizzato ai tecnici ed a tutte le figure professionali che si confrontano con le realtà scolastiche. Il convegno di oggi segna la conclusione della prima fase.
L’inizio dei lavori è alle 15.30 con il saluto dell’ architetto Alberto Di Cintio, assessore all’edilizia della Provincia. Seguirà una relazione introduttiva di Barbara Fitzi e Elisabetta Greci, architetti incaricati per la redazione del progetto, che presenteranno lo studio sullo stato di fatto degli spazi aperti di pertinenza delle scuole medie superiori nella Provincia di Firenze e temi di confronto con diverse realtà regionali ed europee. Sono poi in programma interventi di Ines Romitti, Architetto paesaggista, sul tema “Giardini da studiare”; di Gerardina Cardillo, Assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Prato, sui “Temi di rivalutazione degli spazi aperti in ambito scolastico: un’esperienza toscana.”; di Giancarlo Fegatelli, Dirigente scolastico del’ITC Peano, e Anna De Zordi, docente dell’ITC Peano, su “Un’iniziativa educativa: un percorso botanico e letterario”.
Lo studio ha riguardato 50 istituti superiori di pertinenza della provincia di Firenze, 22 dei quali situati in comuni diversi dal capoluogo: Empoli, Scandicci, Sesto, Bagno a Ripoli, Figline.
Le problematiche incontrate si sono rivelate molteplici, con una forte diversità da situazione a situazione, e gli istituti sono stati suddivisi in tre categorie: quelli completamente privi di spazi esterni, quelli con piccoli spazi disponibili e quelli con aree di un certo rilievo.
Il 10% degli istituti è privo di spazi aperti ed è ubicato nei centri storici.
Gli istituti nei centri urbani sono dotati di piccoli spazi, in prevalenza cortili, e piccoli giardini nella maggior parte dei casi utilizzati come aree di ricreazione; sono il 30% del totale e presentano in diversi casi forti problemi di degrado ed abbandono.
Infine il rimanente 60% degli istituti si trova in zone più periferiche ed è quindi dotato di spazi più ampi, cortili, giardini a volte incolti, con forti problemi di manutenzione e gestione
In alcuni casi le condizioni sono soddisfacenti, grazie anche al forte impegno del personale e della direzione dell’istituto stesso, nonché al coinvolgimento degli alunni.
Nel centro di Firenze la condizione più frequente incontrata è quella di scuole ubicate in palazzi storici, sovente di un certo rilievo, con all’interno bei cortili, frequentemente giardini, dove ancora si legge il tipico impianto ottocentesco o dei primi del novecento.
Nelle aree periferiche fiorentine e negli altri comuni la situazione cambia completamente: qui gli istituti trovano sede in edifici realizzati per lo più dagli anni ’70 in poi, appositamente ad uso scolastico e gli spazi esterni sono spesso ampi.
Dall’indagine svolta sulla situazione nelle altre province della Toscana si riscontra che le problematiche illustrate possono sicuramente essere considerate comuni in tutto il territorio regionale, nonché nazionale.
In nessun istituto sono in atto progetti particolari se non la consueta e normale prassi di manutenzione straordinaria. In alcuni casi è in corso la progettazione di aree adibite a parcheggio o ad attrezzatura sportiva.
In occasione del convegno vengono consegnati dei riconoscimenti a tre scuole che si sono distinte nella cura del verde scolastico. Sono l’ITC “Fermi” di Empoli, l’Istituto “Volta-Gobetti” di Bagno a Ripoli e l’Istituto “Balducci” di Pontassieve.
Ad essere premiati sono i diretti responsabili degli spazi verdi: Moreno Rigacci per il “Fermi”, Sandro Grati per il “Volta-Gobetti” e per il “Balducci” tutto il personale della scuola.