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FIRMATA INTESA PER LA CESSIONE DELLA FORTEZZA DA BASSO
Oggi a Roma nella sede dell'Agenzia del Demanio
Giorgetti: "La rivalutazione di Sant'Orsola rilancerà il quartiere di San Lorenzo"

E' stato firmato oggi, nella sede romana dell'Agenzia del Demanio, il protocollo d'intesa per la cessione da parte dello Stato alla Regione Toscana e alla Provincia e al Comune di Firenze, della Fortezza da Basso. La cessione, configurabile più correttamente in un'operazione di permuta che coinvolge altri 8 immobili, ha un valore complessivo di circa 350 milioni e garantirà un risparmio annuo per lo Stato di 7 milioni. Gli altri edifici ed aree coinvolte nell'operazione sono l'ex convento Sant'Orsola, Le Cascine, Villa del Poggiolo, l'area via delle Porte Nuove (area Porta Prato), la Caserma Tassi (via dei Pilastri), Villa di Castel Pulci, Villa Camerata e la caserma Valfonda. Il memorandum d'intesa, che dovrebbe essere 'chiuso' in modo definitivo entro febbraio, in attesa anche del soggetto societario che i 3 enti locali stanno costituendo e a cui verrà trasferita la proprietà della Fortezza, è stato firmato dal direttore dell'Agenzia del Demanio Elisabetta Spitz, dall'assessore alle Attività Produttive della Regione Toscana Anna Rita Bramerini, dall'assessore all'edilizia della Provincia di Firenze Stefano Giorgetti e dall'assessore all'Urbanistica del Comune gigliato Gianni Biagi.
A conclusione dell'operazione la Fortezza da Basso è destinata ad ospitare Firenze Fiera, la società pubblico-privata che organizza la principale manifestazione espositiva toscana. La firma del protocollo d'intesa - ha sottolineato Spitz - "é la conclusione di un percorso con Regione, Provincia e Comune", che mira al "più importante piano di razionalizzazione di beni pubblici" mai realizzato ancora in Italia. Un progetto che consentirà allo Stato "di eliminare le locazioni passive che paga alle amministrazioni locali" registrando così importanti risparmi, alla città di Firenze di "rilanciare il progetto Fiera" e "al territorio di riavere un importante monumento, con un suo utilizzo moderno". L'assessore Bramerini - ringraziando fra gli altri il ministro dei Beni Culturali Francesco Rutelli e il vice ministro all'Economia Vincenzo Visco per l'input politico dato all'operazione - ha spiegato che dare a Firenze una sede fieristica che "é in pieno centro cittadino ed è un vero e proprio gioiello storico-architetonico, è una sfida" che le amministrazioni intendono raccogliere. Un impegno ripreso anche dall'assessore Giorgetti che ha garantito che la rivalutazione dell'ex Convento Sant'Orsola, ad opera della Provincia, consentirà il rilancio dell'intero quartiere San Lorenzo. Da parte sua l'assessore Biagi ha spiegato che le cessioni dei 9 immobili "mettono a posti giusti alcune fondamentali funzioni pubbliche" e che, in particolare, la Fortezza da Basso consentirà a Fiera Firenze di "sfruttare al massimo le potenzialità di luogo unico"(Fonte: ANSA)

02/08/2007 18.46
Provincia di Firenze