PROVINCIA DI FIRENZE: LA PROVINCIA CEDE IL 5% DELL’AZIENDA MONDEGGI-LAPPEGGI
La Camera di Commercio entra come partner nell’azienda agricola
Il Consiglio Provinciale ha approvato con i 18 voti della maggioranza, 5 astenuti (Rifondazione Comunista e Alleanza Nazionale) e 6 contrari (Forza Italia) la delibera del vice Presidente della Provincia Piero Certosi sulla cessione di quote dell’Azienda Mondeggi-Lappeggi Srl alla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Firenze. Per Bevilacqua, capogruppo di Forza Italia, il percorso della Provincia non è stato convincente. “Costituita come società a responsabilità limitata uninominale la Provincia non è riuscita a trovare soci per trasformare l’azienda agricola in una società a responsabilità limitata plurinominale. L’amministrazione – ha spiegato Bevilacqua – si trova oggi costretta a chiedere aiuto ad un partner per poter continuare a lavorare”. Il vice Presidente Certosi ha illustrato gli esiti positivi che la società sta riscontrando dopo un anno e mezzo d’attività: “Non siamo nelle condizioni di predisporre un bando per trovare soci pubblici o privati e fissare le quote perché è in corso la stima dei beni patrimoniali dell’azienda. La Camera di Commercio, si è interessata ed entrerà con una quota di 12.000 euro, il 5% del capitale sociale che è di 512.000 euro e questo non modificherà il consiglio d’amministrazione. Tra l’altro l’attività del 2002 – ha concluso Certosi – senza aver utilizzato i contributi comunitari, ha registrato una perdita sotto i 30 mila euro”. Matteoli dei Democratici di Sinistra ha sottolineato come la giunta, con questa delibera, rispetti gli adempimenti di legge. “La Provincia ha cercato un socio tra enti pubblici e non privati – ha detto Matteoli – se poi ci sarà un aumento di capitale, dovremmo esserne soddisfatti. Questa delibera prosegue il percorso già deciso da questo Consiglio”. Per Filippini di Forza Italia nell’amministrazione provinciale esiste uno scollamento tra quello che si deve fare e quello che si è fatto. “Perché – ha illustrato Filippini – si nota chiaramente un ritardo nell’assolvere un compito deciso due anni fa”. Vignoli del Ppi-Margherita ha invece ricordato com’era la situazione dell’azienda: “Sicuramente non bella. Fu allora che decidemmo di costituire una società a responsabilità limitata. L’ingresso della Camera di Commercio – ha spiegato Vignoli – è un fatto positivo; l’eventuale ingresso di privati è questione da trattare più in là”. Anche Parotti di Rifondazione Comunista ha ricordato la situazione di Mondeggi “la cessione di questo 5% – ha detto Parotti – permette di mantenere l’azienda pubblica. Occorrono ora ingenti finanziamenti per risollevare l’azienda e non svenderla”.