LA PROVINCIA FA INTERVENIRE LE FORZE DELL’ORDINE PER RIPRENDERE IN CONSEGNA LE AREE DI CANTIERE DELLA CIRCONVALLAZIONE DI RIGNANO SULL’ARNO
La ditta alla quale era stato assegnato l’appalto negli anni ’90 aveva fatto scrivere dal suo legale contestando la legittimità della richiesta avanzata dalla direzione viabilità dell’Ente provinciale
Agenti delle forze dell’ordine, su richiesta della Provincia di Firenze, si sono recati stamani a Rignano sull’Arno per consentire alla Direzione viabilità dell’Ente provinciale la presa in consegna di ufficio delle aree di cantiere della strada di circonvallazione. Proprio domani è prevista infatti - alla presenza del Presidente della Provincia, Matteo Renzi - la firma ufficiale per la consegna del nuovo cantiere per il completamento dei lavori nel lotto 1 della circonvallazione di Rignano. Un affidamento dei lavori ad una nuova ditta che metterà termine ad una vicenda annosa e complicata.
L’intervento delle forze dell’ordine si è reso necessario poiché nei giorni scorsi era giunta alla Provincia la lettera di uno studio legale che in primo luogo contestava la legittimità della richiesta dell’Ente, relativa alla presa in consegna delle aree, comunicando inoltre che l’impresa non sarebbe stata presente al sopralluogo che i tecnici della Provincia avevano preannunciato per lo svolgimento delle operazioni che si erano rese necessarie dopo che erano terminati i lavori affidati alla ditta in questione.
La Provincia ha subito risposto contestando quanto sostenuto dallo studio legale, sottolineando che la stessa impresa costruttrice aveva chiesto in un primo tempo la riconsegna dell’area. Riconsegna che, secondo quanto riferito dai tecnici della Provincia, poteva avvenire soltanto dopo il deposito dei collaudi statici delle opere realizzate. La Provincia di Firenze evidenziava inoltre come la restituzione delle aree in realtà non comprometteva in alcun modo eventuali pretese dell’impresa costruttrice. Al termine della missiva la Direzione viabilità della Provincia, visto l’avvenuto deposito dei collaudi, confermava che proprio oggi si sarebbero svolte le operazioni di presa in consegna delle aree, con l’eventuale intervento della forza pubblica.
Così oggi, alle ore 12, alcuni agenti delle forze dell’ordine si sono presentati ai cancelli del cantiere, accompagnati da testimoni e da tecnici della direzione dei lavori, ed hanno quindi proceduto alla presa in consegna delle aree che, contrariamente al previsto, sono risultate accessibili, nonostante il fatto che la ditta non si sia presentata.
La felice conclusione delle operazioni permetterà quindi il regolare svolgimento della cerimonia di firma (domani alle ore 12) per la consegna del nuovo cantiere che dovrà completare i lavori del lotto 1. Andrà così a conclusione una vicenda complicata iniziata con un appalto che risale alla fine degli anni Novanta. I lavori per la costruzione della circonvallazione di Rignano sull’Arno furono sospesi nel 2002 in concomitanza con lo scoppiare di un caso giudiziario collaterale che aveva coinvolto in altre vicende la stessa ditta appaltatrice e il direttore dei lavori. Uno stop deciso a seguito di verifiche progettuali sull’opera in corso di costruzione, che avevano evidenziato la necessità di importanti interventi strutturali.