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L’USO DI DENARO PUBBLICO E LA GESTIONE ATAF
L’assessore Giglioli ha risposto, in Consiglio, ad una domanda d’attualità di PRC

L’assessore alla mobilità e trasporti Maria Cristina Giglioli ha risposto, in Consiglio provinciale, alla domanda d’attualità di Rifondazione Comunista sull’uso del denaro pubblico e la gestione dell’Ataf, problema sollevato dall’organizzazione sindacale Cobas. “La questione dei compensi – ha precisato l’assessore Giglioli – non attengono a quelli che sono i nostri compiti. Sono questioni interni all’azienda che lei stessa decide e nella quale la Provincia non ha titolo di entrare. Per il resto, un’informazione su quelli che sono i controlli che noi stiamo effettuando sul lotto 1, quindi sul trasporto urbano e dell’area metropolitana. Noi stiamo effettuando, e lo puntualizzo, controlli sui dati presenti nelle paline. Abbiamo fatto tutti i nostri rilievi e abbiamo avviato quella che è la procedura prevista dal contratto. A seguito di questi rilievi l’azienda ha fatto le proprie deduzioni che, in alcuni casi, sono state accolte. Il nostro obiettivo ultimo non è quello di elevare delle penalità all’Ataf, assolutamente no! E’ quella di far sì che il servizio pubblico sia il più possibile efficace ed efficiente. Oltre alle paline ci sono altre questioni che non sono state messe a punto e che hanno dato origine a delle penalità. Stiamo controllando la regolarità perché ci sono stati dei ritardi suscettibili di penali. Aspettiamo, a riguardo, le deduzioni ed i rilievi fatti sul mese di giugno e luglio. I controlli della Provincia, che è l’ente appaltante, servono a far sì che il contratto di servizio sia rispettato”. Per Targetti: “Non è in discussione il compito e il ruolo della Provincia di controllare il contratto di servizio per il trasporto pubblico locale. Sono in discussione le risorse che si cerca di usare per servizi, quelle che si spendono per l’apparato delle aziende che gestiscono ed erogano il servizio, quelle che si chiedono ai cittadini sotto forma di tariffe e quelle che si chiedono anche indirettamente al lavoro dipendente. Vediamo ex Direttori che vengono liquidati con cifre alte mentre assistiamo ad una riduzione dei diritti, il peggioramento delle condizioni di lavoro, il taglio degli organici, l’aumento degli straordinari. Come gruppo proporremo al Consiglio una mozione o una iniziativa che estenda anche i ruoli dell’Amministrazione provinciale per quanto riguarda questo problema del trasporto pubblico locale e anche dei ruoli di coordinamento e controllo che ha la Provincia”.

12/09/2007 13.58
Provincia di Firenze