HomeCOMMPROVE DI SCANDICCI: AUDIZIONE IN VI COMMISSIONE DEI RAPPRESENTANTI DELLA R.S.U. E SINDACATI
Chiesta la revoca della mobilità e l’avvio della Cassa integrazione
La VI Commissione consiliare: Servizi sociali. Lavoro e formazione professionale ha incontrato, in Provincia, le rappresentanze sindacali di categoria F.I.O.M. e F.I.M. e la R.S.U. aziendale della CommProve di Scandicci, il gruppo irlandese che, sul territorio nazionale, ha clienti come Telecom Italia e Wind, mentre in ambito europeo ed extra-europeo vanta acquirenti come Motorola ed altri ancora come Orange in Spagna, Wind Hellas in Grecia, Tim Brazil in Brasile, Telecom Personal in Argentina e Entel PCS in Cile. Un incontro particolarmente significativo alla vigilia dell’appuntamento, programmato per martedì 25 settembre, convocato dall’assessore al lavoro Stefania Saccardi per incontrare rappresentanti dei lavoratori e dell’azienda. I commissari hanno ribadito l’importanza del “Patto per lo Sviluppo” ed hanno confermato grande attenzione al problema dell’azienda che ha già attivato le procedure di mobilità e che punta alla riduzione di ben 28 addetti sui 77 dipendenti totali. La Provincia si propone come parte attiva a livello istituzionale, punta a fare rete col Comune di Scandicci per trovare una soluzione positiva alla vertenza e punterà a coinvolgere anche l’assessore regionale all’istruzione, formazione e lavoro Gianfranco Simoncini. I rappresentanti della R.S.U. e dei sindacati chiedono alla Provincia di mettere attorno ad un tavolo tutte le parti in causa e chiedono alla proprietà di revocare la procedura di mobilità ed attivare, invece, la cassa integrazione per avere, così, tre mesi utili a poter dialogare con istituzioni e lavoratori. Si chiede, soprattutto, di non disperdere le grandi potenzialità dell’azienda e quanto è stato costruito in questi anni.
Provincia di Firenze