FIRENZE, CENTINAIA DI NASTRI ROSSI ALLA LEOPOLDA. SOLIDARIETA’ DEGLI STUDENTI AI MONACI BIRMANI
Iniziativa della Provincia di Firenze durante la prima giornata de “La Stazione delle Idee”. Un nastro colorato sarà consegnato oggi anche al ministro della Pubblica Istruzione, Fioroni. Il Presidente Renzi: “La libertà non è un fatto scontato, ma un valore da preservare per tutta la vita”
“Mentre noi siamo impegnati in questo appuntamento di inizio anno, migliaia di ragazzi, in Birmania come in altre parti del mondo, subiscono la dittatura. Tutto ciò insegna che la libertà non è un fatto scontato, ma è un valore fondamentale che va preservato e rafforzato per tutta la vita”. Con queste parole il Presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi, ha inaugurato questa mattina “La Stazione delle Idee”, la due giorni allestita alla Stazione Leopolda di Firenze per tutti gli studenti delle scuole superiori del territorio fiorentino.
Su iniziativa della Provincia ai giovani partecipanti sono stati distribuiti dei nastri di fettuccia, colorati di rosso mattone, ocra, gialli e rosa – i colori delle vesti dei monaci e delle monache - che vengono indossati dagli studenti per esprimere solidarietà alle vittime della repressione che in queste ore sta insanguinando la Birmania.
Nel padiglione Onu allestito all’interno della Stazione Leopoda campeggia un cartello con la scritta: “Birmania: stop alla violenza” e con la frase di Aung San Suu Kyi, premio Nobel 1991: “Proveremo perché la nostra causa è giusta, perché la nostra causa è fondata... la storia è dalla nostra parte. Il tempo è dalla nostra parte”.
Durante l’intervento del Ministro Fioroni, previsto nel pomeriggio, uno studente consegnerà anche a lui il nastro di solidarietà ai monaci birmani.