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VERDI: SALE ANCORA IL RUMORE AEROPORTUALE RILEVATO DALL’ARPAT A PERETOLA
“Il benessere degli abitanti deve essere considerato prevalente rispetto anche alle esigenze dello scalo. Convocare subito la Commissione Aeroportuale Antirumore”

Una interrogazione urgente è stata presentata in Consiglio Provinciale dal consigliere dei Verdi, Luca Ragazzo, a seguito della relazione recentemente inviata a Comune e Provincia dal Dipartimento ARPAT di Firenze in merito al monitoraggio sistematico dell’impatto acustico derivante dall’aeroporto “Amerigo Vespucci” relativo all’anno 2006.
“Dalla relazione ARPAT – scrive il consigliere dei Verdi – risulta che nel complesso per i livelli del rumore aeroportuale (LVA) misurati nell’intero anno 2006 è possibile constatare un incremento rispetto a quelli rilevati nel corso del 2005, nonostante l’invarianza del numero complessivo di movimenti aerei nei due anni; anche durante il 2006 si è assistito alla presenza di voli notturni durante tutti i periodi di misurazione, nonostante i livelli sonori notturni siano stati più alti di quelli che consentono di derogare al divieto di tali voli. E’ un fatto su cui i Verdi erano già intervenuti anche in passato raccogliendo le proteste dei cittadini, chiedendo che fosse rispettata la “fascia oraria di protezione” dai voli notturni compresa tra le 23:00 e le 6:00”.
Nella postazione presso il fosso Macinante, posta sulla verticale della linea di volo ed indicata come rappresentativa delle zone esterne alla zonizzazione dell’intorno aeroportuale, si registra un impatto significativo del rumore provocato dai movimenti aerei; nel 2006 si è rilevato il superamento del limite: 62,4 dB rispetto al limite di legge di 60 dB, con un incremento ulteriore rispetto al superamento già osservato nel 2005 (61,8 dB). E’ un dato che preoccupa – sottolinea Ragazzo – se si considera che un incremento 3dB tecnicamente raddoppia il livello di suono percepito.
Anche la postazione collocata nell’ambito della zona A di rispetto aeroportuale, presso l’abitato di Quaracchi fa registrare un incremento dei livelli sonori arrivando a 65,3 dB e conseguente superamento del limite previsto dalla zonizzazione di 65 dB. Il consigliere Luca Ragazzo chiede all’Amministrazione Provinciale di conoscere “con quali modalità, intenda intervenire al fine di sollecitare l’adozione di opportune misure ed azioni affinché l’attività aeroportuale non confligga con il benessere degli abitanti residenti delle aree circostanti, che deve essere considerato prevalente rispetto anche alle esigenze dello scalo di Peretola”.
E’ urgente che la Provincia si attivi, anche coordinandosi con ARPAT e Comune di Firenze che hanno già espresso analogo proposito, affinché venga tempestivamente convocata la “Commissione Aeroportuale Antirumore”, di cui l’Ente fa parte, per affrontare le tutte le problematiche evidenziate dai monitoraggi acustici sull’aeroporto.

Il Capogruppo Verdi
Luca Ragazzo

27/09/2007 17.49
Consiglio provinciale di Firenze - Gruppo Verdi