HomeIL CORSO DI LAUREA ED IL CAMPUS UNIVERSITARIO A CASTELPULCI
L’assessore Giorgetti ha risposto ad una domanda d’attualità di Alleanza Nazionale
Sul rischio di soppressione del corso di laurea in progettazione della moda e futuro campus universitario progettato a Castelpulci l’assessore al patrimonio ed edilizia della Provincia, Stefano Giorgetti, ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità del gruppo di Alleanza Nazionale. “La diatriba – ha spiegato l’assessore Giorgetti – scaturisce da un’idea del Preside della Facoltà di Architettura, prof. Raimondo Innocenti, che prevede la chiusura del corso di laurea in Progettazione della Moda con sede in Scandicci, che afferisce all’area del Disegno Industriale perché, secondo la riforma universitaria, appartiene alla Classe 42 denominata del Disegno Industriale dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica. Questo per dar vita ad un nuovo corso di laurea tra la Facoltà di Lettere e la Facoltà di Architettura inerente il settore della moda. I professori dell’area del Design, al quale il corso di Scandicci afferisce per competenze, si oppongono a tale soluzione. I docenti e i ricercatori dell’area del design vorrebbero un corso interclasse aperto a tutte le competenze oggi necessarie per formare degli operatori del sistema moda capaci di saper operare e gestire le esigenze del contemporaneo. Infatti, come ha dichiarato il prof. Massimo Ruffilli presidente del CDL in Disegno Industriale e docente al corso di laurea in Progettazione della moda: “Abbiamo la necessità di formare figure professionali capaci di saper progettare e gestire il sistema prodotto in tutte le sue specificità, solo così l’università potrà dare risposta alle imprese locali e transnazionali e fornire un’offerta formativa che ben si distingue rispetto a quelle già presenti sul territorio, con l’opportunità di creare a Firenze un polo formativo ad alta specializzazione di interesse mondiale”. Le informazioni raccolte con l’assessore alla moda Elisabetta Cianfanelli confermano che i problemi sono tutti all’interno dell’università che deve decidere se mantenere o non mantenere questo tipo di corso di laurea. Tutto questo non c’entra con Villa Castelpulci. Ci siamo già incontrati col Sindaco di Scandicci e presto avremo un incontro allargato anche all’Università per vedere se c’è la necessità di reperire una struttura di superficie inferiore e se questo corso di laurea viene mantenuto”. Massai ha ribattuto che: “Se quei fondi sono stati attivati, sono stati richiesti proprio per avere lì un campus per quanto attiene la moda e il design, che è cosa importante a Firenze e Provincia. Dobbiamo prendere atto che le preoccupazioni che ha avuto e che ha tuttora Alleanza Nazionale sono le stesse del sindaco di Scandicci che, non a caso, ha chiesto un incontro con la Provincia. Ci si accontenta che Castelpulci sia solo, ed esclusivamente, un luogo pubblico. Ma per fare cosa? Non si è avuto risposta. Allora mi chiedo sono solo ipotesi e idee del Preside di architettura a cui non piaceva Castelpulci o, probabilmente, questa è la giustificazione che la Provincia di Firenze prende magari per cambiare destinazione a quel luogo? Per far sì che questo non debba essere ci vuole un pochino più di volontà. Comprendo che si vuole cambiare, con questa Giunta, progetti e idee che vengono dalla scorsa legislatura ma gli si dia una motivazione perché poi quello che è carente è la motivazione”.
Provincia di Firenze