LA CONVENZIONE TRA PROVINCIA E COMUNE DI FIRENZE IN MERITO ALL’ITI LEONARDO DA VINCI
L’assessore Giorgetti ha risposto ad una domanda d’attualità di AN
Sulla “Convenzione tra Provincia e Comune di Firenze in merito all’ITI Leonardo da Vinci” l’assessore al patrimonio ed edilizia Stefano Giorgeti ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Alleanza Nazionale. , risponde l’assessore Giorgetti. “Nella convenzione, che è stata stipulata tra la Regione e il Comune di Firenze per il passaggio alle competenze dello Stato dell’Istituto Leonardo da Vinci all’articolo 4: “Oneri di cui alla legge 11 gennaio 1996 n. 23”, cioè quella che riguarderebbe l’aspetto della manutenzione e della messa a norma degli edifici, e comunque tutta l’edilizia scolastica della Provincia, si dice che l’Amministrazione comunale di Firenze provvederà a stipulare una convenzione con la Provincia di Firenze per definire le modalità di accollo da parte della predetta Amministrazione provinciale degli oneri in materia di istituti di istruzione secondaria e superiore di cui alla legge 11 gennaio ‘96 n. 23 a decorrere della data di funzionamento della nuova istituzione. Nelle more della stipula della predetta convenzione gli oneri di cui alla legge n. 23/96 restano a totale carico del Comune di Firenze lasciando indenne lo Stato da qualsiasi onere al riguardo. Quindi – ha spiegato l’assessore Giorgetti – finché non stipuleremo questa convenzione è l’Amministrazione comunale che continua a svolgere questo ruolo. Io, a suo tempo, avevo detto che prima di prendere l’incarico di un istituto come questo e fare anche la stipula della convenzione, occorreva, da parte nostra, avere una conoscenza, comprendere a che punto sono i lavori, capire quali sono i finanziamenti e quali finanziamenti possono arrivare su quest’immobile. Ad oggi dalla stipula di questa convenzione gli oneri rimangono a carico del Comune e non è stata sottoscritta da parte nostra nessuna convenzione né sono iniziati i contatti con l’Amministrazione comunale, che continua a fare quelle che sono le opere riportate nella legge 23/96”. Massai ha sottolineato: “Prendiamo atto che, ad oggi, la convenzione non c’è. Noi, già nel luglio scorso, presentando una mozione in questo Consiglio affinché si fermasse il passaggio dell’ITI dal Comune di Firenze allo Stato, avevamo anche detto che la Provincia aveva già tutte le competenze. E avevamo detto anche che la cosa era piuttosto particolare perché ormai eravamo a due passi dall’inizio dell’anno scolastico. Prendiamo atto, da una parte con soddisfazione, che, comunque, si continua a fare della manutenzione nell’ITI. Vogliamo però comprendere, nel momento in cui la Provincia non si è voluta, in qualche maniera, interessare a questa vicenda del passaggio ma ne ha subìto di fatto le conseguenze, quando ci sarà questa convenzione e quando ci sarà questo passaggio delle competenze, vero ed effettivo, e l’ITI sarà totalmente a carico della Provincia”.